Domenica 5 novembre nel borgo in provincia di Rieti si torna a festeggiare per la diciottesima volta la prelibata castagna di Paganico Sabino. Levento anche questanno riproporrà la fortunata formula a base di castagne locali da gustare nel classico cartoccio insieme alla pasta fatta in casa, alle salsicce, alle bruschette e allimmancabile vino rosso, allinterno del centro diurno con posti coperti da capienti tensostrutture. Questanno a Paganico Sabino la raccolta delle castagne ha registrato un aumento del 25% e unottima qualità del frutto: il parassita che aveva decimato il raccolto negli ultimi tempi è stato finalmente sconfitto e a fare il resto è stato il clima particolarmente favorevole. A completare il viaggio a ritroso nel tempo, tra una delizia e laltra, saranno la mostra di arredi sacri e attrezzi della civiltà contadina, gli spettacoli musicali e folcloristici dal vivo; per tutta la giornata i caratteristici vicoli del borgo, fra i più antichi e suggestivi dellintera Valle del Turano, saranno impreziositi dagli stand dei prodotti tipici della Sabina. A disposizione dei visitatori ci sarà anche un bus-navetta per raggiungere la sagra dopo aver parcheggiato l’auto lungo la via che porta al paese, immerso in uno dei tratti
Di Paola Pascucci