Pichini inascoltato, Ammaturo parla della situazione di via Borromini

“Il 10 settembre dello scorso anno il signor Giuseppe Raffa iniziò a scrivere all’assessore ai LLPP Marco Colazza e lo diffidò a ripristinare le grate e  la rete di scolo delle acque piovane in via F. Borromini. A causa di diversi interventi di catramazione sulla strada, quando si poteva fare, con gli operai sempre di corsa e i Rup comunali poco accorti se non alla diaria, le grate sono state tutte asfaltate e lo scolo delle acque meteoriche oggi si indirizza nelle abitazioni e nei box che affacciano sulla arteria.  Delle lettere e della diffida l’Amministrazione Barbet se ne stropiccia – conferma il consigliere  l’Ammaturo della Lega – ho reputato opportuno  portare il nostro distinto cittadino in commissione a metà maggio ed esporre direttamente all’Assessore Colazza la dimostrazione dei danni e della paura di tanti residenti. Dove ha evidenziato con le foto prese da Google del 2008 lo stato pre e post lavori. Risultato: zero”.

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E ancora: “Anche durante i temporali dell’8 e 9 maggio le abitazioni in via Borromini sono state inondate. Il concittadino, dopo aver interessato i legali, ha scritto ulteriormente il 4 giugno per difendere gli interessi e la sicurezza di un centinaio di residenti oltre che direttamente i propri assicurando che, in caso del mancato ripristino delle opportune grate e canali, procederà alle vie legali. Non è così che si difendono gli interessi generali dei residenti – conferma l’Ammaturo-  Ritrovare le foto e i lavori effettuati sulla via Borromoni e i verbali dei Rup comunali non dovrebbe essere difficile anche per risalire alle responsabilità delle Ditte che forse non hanno saputo fare il proprio lavoro. A tutti dovrebbe interessare la sicurezza dei cittadini mentre il Sindaco Barbet si dimostra più propenso ad una lite giudiziaria che a risolvere i problemi dei cittadini con tanto di prove documentali”.

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