Il capannone era ben nascosto e privo di indicazioni ma il rumore di un avvitatore ha attirato gli agenti che, una volta sul posto, hanno scoperto all’interno due cittadini stranieri ed un minorenne intenti a smontare un veicolo, rubato tre giorni prima a Roma. In totale vi erano sette auto rubate, ritrovate parzialmente integre, tra queste anche un Doblò sottratto in un deposito di autovetture di Roma, ancora da immatricolare ed un costoso camper rubato ad un turista francese. E ancora: 4 scocche di autovetture completamente cannibalizzate (rubate tra il 17 e il 26 novembre); 7 motori di auto rubate e numerosi documenti di circolazione e targhe riconducibili ad un numero di veicoli ancora da quantificare. Dalle prime ricostruzioni degli agenti è possibile che i malviventi “cannibalizzassero” almeno due veicoli al giorno. I veicoli sono stati sequestrati, così come l’attrezzatura utilizzata per smontare e imballare i pezzi che andavano diretti nel mercato dell’usato. I due stranieri di 37 e 34 anni, arrestati, venivano associati presso il carcere di Rebibbia mentre il minore veniva denunciato in stato di libertà e riaffidato ai genitori. Proseguono le indagini per la completa identificazione di tutti i veicoli.
