Tokyo 2020: un’inaugurazione all’insegna della sobietà

La sfilata degli atleti distanziati e in mascherina

Azzurri in bianco

Con un anno di ritardo, oggi si aprono ufficialmente  le Olimpiadi di Tokyo davanti all’imperatore Naruhito. La trentaduesima edizione dei Giochi sarà senza pubblico e con distanziamento al villaggio degli atleti.

Le competizioni si svolgeranno fino al 9 agosto ed in gara ci saranno 11mila atleti malgrado il virus, che continua a fare positivi.

La cerimonia di apertura (che potremo seguire alle 13), sarà inusuale e per pochi presenti: 1.500 tra capi di Stato, membri Cio e addetti ai lavori. Oltre al padrone di casa, ci saranno il presidente Macron per la Francia, la first lady Jill Biden per gli Usa e per l’Italia la sottosegretaria Valentina Vezzali.

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Sarà un’inaugurazione sobria nel rispetto dei tempi che stiamo vivendo.

Nel corso della sfilata gli atleti ed il gruppo ristretto di accompagnatori rimarranno distanziati indossando la mascherina, nessun selfie e niente fuochi d’artificio. 

La prima nazione a sfilare è, come tradizione, la Grecia seguita dalla squadra dei rifugiati con il vessillo del Cio. L’Italia entrerà 18esima con i portabandiera Elia Viviani e Jessica Rossi.

Gli azzurri vestiranno di bianco come omaggio al Paese ospitante e come simbolo della purezza originaria dello sport. All’interno della giacca, il primo verso dell’inno di Mameli.

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