Operose, ma anche intuitive. Le api sono animali sociali molto evoluti con precise gerarchie, ruoli e responsabilitΓ condivise. Un recente studio, pubblicato su Science Advances β come riporta l’Agi – ha dimostrato che le colonie di api sono in grado di modificare abitudini e comportamenti se individuano il rischio di un’infestazione di un acaro nocivo. In particolare, aumentano la distanza sociale tra le api giovani e quelle anziane.
βTra gli animali, sono stati trovati esempi di distanziamento sociale in specie molto diverse separate da milioni di anni di evoluzione: dai babbuini che hanno meno probabilitΓ di pulire individui con infezioni gastrointestinali alle formiche infette da un fungo patogeno che si relegano nei sobborghi di formicaio societΓ β, ha dichiarato il co-autore, Alessandro Cini dell’Ucl Center for Biodiversity, βQui abbiamo fornito la prima prova che le api modificano le loro interazioni sociali e il modo in cui si muovono intorno al loro alveare in risposta a un comune parassitaβ.
Lo studio Γ¨ condotto da un’universitΓ italiana: il Dipartimento di Agraria, UniversitΓ di Sassari. L’autrice principale Michelina Pusceddu ha dichiarato: βL’aumento osservato del distanziamento sociale tra i due gruppi di api all’interno della stessa colonia infestata da parassiti rappresenta un aspetto nuovo e, per certi versi, sorprendente di come le api mellifere si sono evolute per combattere agenti patogeni e parassitiβ.

Le api usano il distanziamento per evitare i virus
Modificano i comportamenti se individuano un rischio infestazione
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