TIVOLI – Tribunale, al processo col coltello nel marsupio: denunciato

Stamane al Palazzo di Giustizia gli addetti alla sicurezza hanno consegnato alla Polizia un 64enne romano: l’arma era lunga 23 centimetri

Era stato convocato davanti al giudice per essere processato, ma ad “accompagnarlo” oltre all’avvocato c’era anche un coltello.
Per questo stamane, mercoledì 17 novembre, un italiano di 64 anni è stato denunciato dalla Polizia per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere all’interno del Tribunale di Tivoli.
Il fatto è avvenuto verso le 9,30 all’ingresso del Palazzo di Giustizia di viale Arnaldi dove l’uomo avrebbe dovuto partecipare ad un’udienza penale.
Passando come da prassi gli effetti personali sotto al radiogeno, le guardie giurate della “Puma Security” hanno notato che all’interno del marsupio era nascosto un coltello lungo 23 centimetri con una lama di 10 centimetri, un’arma che non può essere portata in giro tantomeno introdotta in un’aula di giustizia.
Subito dopo il rinvenimento gli addetti alla sicurezza hanno allertato la Polizia per l’identificazione e gli atti di rito. L’arma bianca è stata sequestrata.

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