Tecnici ed uffici a lavoro per la scuola provvisoria che dovrà ospitare l’istituto professionale Olivieri. Per gli studenti dell’istituto di viale Mazzini, però, non ci sono all’orizzonte buone notizie.
Chiusura Istituto Olivieri di Tivoli: parla la vicesindaca della Città Metropolitana
A fare il punto sull’iter della scuola per l’Olivieri è Manuela Chioccia, consigliera della Città Metropolitana con delega alla Viabilità.



A che punto è l’iter per l’installazione dei moduli per la sede provvisoria dell’Olivieri?
Si sta procedendo con il progetto preliminare, con lo studio di fattibilità, con le indagini geologiche, con i rilievi topografici, con i pareri archeologici e paesaggistici, oltre che con la bonifica degli ordigni bellici per via dei bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Questi interventi prevedono tempistiche e procedure che non dipendono esclusivamente dalla Città Metropolitana di Roma, come ad esempio il parere archeologico e paesaggistico che spetta alla sovrintendenza, ma competono a più enti. Successivamente il progetto dovrà essere visionato dal Consiglio comunale di Tivoli affinché predisponga la variante urbanistica propedeutica all’esproprio.
Come mai sono stati scelti dei terreni diversi da quelli messi a disposizione dell’Amministrazione?
L’area che aveva messo a disposizione l’amministrazione comunale era circa un terzo di quella necessaria, per questo Città Metropolitana di Roma ha individuato un’altra area, antistante a quella l’area proposta dal Comune, che corrisponde in pieno alle esigenze richieste dall’Istituto professionale Orazio Olivieri, tenendo conto del numero degli studenti delle aule e dei laboratori.
Una nuova scuola al centro di Villa Adriana si teme possa avere pesanti ripercussioni su una viabilità che già oggi versa in situazioni critiche. E’ stato preso in considerazione questo aspetto?
Abbiamo sottoposto all’attenzione del Sindaco la problematica, una volta che la cittadella dell’istruzione sarà realizzata, riguardante la viabilità di Villa Adriana, tra Via di Val Gardenia e Via Tiburtina.
È infatti prioritario migliorare la viabilità tra l’intersezione di queste due vie tramite l’utilizzo di una rotatoria per far defluire al meglio i veicoli e per non creare disagio ai cittadini e agli studenti.
Ci auguriamo che tale questione venga presa al più presto in considerazione dall’Amministrazione comunale per farsi trovare così pronta una volta che la cittadella dell’istruzione entrerà in funzione.
Nei piani della Città Metropolitana c’è quello di utilizzare la “nuova scuola” anche una volta che sarà ultimata la ristrutturazione della sede di viale Mazzini?
Si, la cittadella dell’istruzione rimarrà. I fondi del PNRR destinati all’edilizia scolastica di competenza della città metropolitana di Roma prevedono verifiche ed interventi su molte scuole provinciali di competenza; quindi la cittadella si potrà utilizzare come supporto al fine di migliorare tutti gli edifici scolastici che saranno oggetto di interventi grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ci sono novità per i lavori di ristrutturazione della sede di viale Mazzini?
Olivieri: la sede provvisoria di Villa Adriana costerà 3 milioni di euro
Oltre agli interventi e alla progettazione preliminare per la cittadella dell’istruzione si sta pianificando, di pari passo, l’intervento, già finanziato per circa 8.000.000 euro, per la ristrutturazione totale della sede di viale Mazzini, della quale potremmo fornire aggiornamenti dettagliati sul cronoprogramma che Città Metropolitana sta portando avanti, una volta concluse le fasi procedurali.


