MENTANA – Dosi di cocaina nascoste nel camino, pusher in manette

L'arresto rientra nell'ambito di una maxi-operazione che ha portato la Polizia a sequestrare 50 chili di droga

E’ stato fermato in strada con alcune dosi di cocaina in tasca, ma durante la perquisizione del suo appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati altri 26 grammi di polvere bianca nascosta nel vano porta cenere del camino.

Così un 46enne italiano residente a Mentana è stato fermato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dagli agenti del II Distretto Salario-Parioli e giovedì primo febbraio l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Tivoli.

Secondo un comunicato stampa diffuso ieri – giovedì 8 febbraio – dalla Questura di Roma, l’arresto rientra nell’ambito di una complessa attività di polizia giudiziaria svolta dagli investigatori del Commissariato Salario-Parioli, finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti e culminata con 4 pusher finiti in manette, tre dei quali nella zona Nordest, e oltre 50 chili di droga sequestrata.

Durante serrate indagini il primo ad essere arrestato è un 20enne romano che, stando ai sospetti degli investigatori, usava approvvigionarsi dello stupefacente nel quartiere San Basilio: il giovane è stato fermato proprio tra via Filottrano e via Jesi con poco meno di 9 etti, tra cocaina, hashish e marijuana, contenuti in una busta di plastica e suddivisi in dosi.

Sempre nel quadrante Nordest è avvenuto il terzo arresto.

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Si tratta di un uomo di 47 anni di Castelverde che aveva nascosto 88 grammi di cocaina ed hashish suddivisi in dosi in varie parti della sua abitazione nella periferia romana.

Ingente il sequestro di droga legato ad arresti operati a Nettuno.

Un “corriere”, ignaro di essere seguito dagli investigatori, si è spostato in macchina da una piazza di spaccio nella frazione di Casalazzara fino a Nettuno. Quando è arrivato nella cittadina marinara, da un’abitazione del centro è sceso un 41enne originario del Marocco, che gli ha consegnato una busta. I poliziotti, per non pregiudicare l’intera operazione, hanno seguito “il corriere” e lo hanno poi fermato in sicurezza lungo la strada, scoprendo che la busta conteneva dell’hashish.

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Parallelamente, altri poliziotti dello stesso distretto hanno perquisito il 41enne e l’abitazione di Nettuno da cui era sceso: nella sua camera da letto erano custoditi 480 panetti di hashish, metà dei quali marchiati con il logo del Real Madrid e l’altra metà con la scritta Frozen, per un peso complessivo di oltre 48 kg.

Tutte le persone di cui sopra sono state arrestate perché gravemente indiziate, a vario titolo ed ognuno in relazione alle proprie responsabilità, di aver violato la legge sugli stupefacenti e sono state poste a disposizione della Magistrature. Le Procure di Roma, Tivoli e Velletri hanno chiesto ed ottenuto, dai rispettivi Giudici per le Indagini Preliminari, la convalida dell’operato della Polizia di Stato.

Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile

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