FONTE NUOVA – Polizia Locale, concorso per assumere due agenti

L’amministrazione Presutti vuole potenziare l’organico del Corpo

Il Comune di Fonte Nuova ha pubblicato il bando – CLICCA E SCARICA IL BANDO - di concorso pubblico per esami per la copertura di due posti con contratto a tempo pieno e indeterminato nel profilo professionale di Agente di Polizia Locale-Area degli Istruttori (ex Categoria C).

Venerdì 14 Giugno 2024 alle ore 9 sono state aperte le candidature, mentre la data di chiusura per l’invio è fissata alle ore 23:59 del 15 Luglio 2024.

 – REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE

  1. Per partecipare al concorso in oggetto è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
  2. cittadinanza italiana, in virtù di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. a), del D.P.C.M. n. 174/1994;
  3. età non inferiore ad anni 18 (diciotto) e non superiore al limite massimo di età previsto dalle norme vigenti per il collocamento a riposo, alla data di scadenza del bando;
  4. godimento dei diritti civili e politici;
  5. idoneità psico-fisica all’impiego nel profilo professionale richiesto. Il riconoscimento dell’idoneità senza limitazione e/o prescrizioni all’esercizio al ruolo di agente di polizia locale è condizione necessaria per procedere all’assunzione. In particolare, è necessario che al momento dell’assunzione, la persona possegga i requisiti psicofisici, previsti dal D.M. 28/4/1998 per il rilascio ed il rinnovo dell’autorizzazione al porto d’armi per uso difesa personale. L’idoneità specifica alla mansione viene accertata, al momento dell’eventuale assunzione, a cura del Medico competente per l’Ente.
  6. non trovarsi in condizione di disabilità ai sensi dell’art. 1 della L. n. 68/1999.
  7. essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5, comma 2, della Legge n. 65/1986 per il conferimento della qualifica di agente di pubblica sicurezza e segnatamente: godimento dei diritti civili e politici, non avere subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo e non essere stato sottoposto a misura di prevenzione, non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici. Si precisa che nel Comune di Fonte Nuova il personale appartenente al Corpo di Polizia Locale è dotato di arma d’ordinanza.
  8. possesso della patente di guida di categoria B in corso di validità.

I candidati all’atto dell’assunzione dovranno dichiarare espressa disponibilità alla conduzione di tutti i veicoli in dotazione al Corpo di Polizia Locale;

  1. assenza di impedimenti al porto o all’uso delle armi, non essere contrari al porto o all’uso delle armi ed in particolare:
  2. assenza di impedimenti e/o elementi ostativi al porto ed uso dell’arma derivanti da norme di legge o regolamento ovvero da scelte personali;
  3. espressa disponibilità al porto e all’uso dell’arma, essendo previsto che i neoassunti svolgano le loro mansioni in servizio armato.
  4. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento in forza di norme di settore o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;
  5. non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
  6. non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 313/2002 devono darne notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  7. aver adempiuto o non essere tenuto agli obblighi di legge concernenti il reclutamento militare (se di sesso maschile e nati entro il 31.12.1985). Coloro che hanno svolto servizio civile come obiettori di coscienza devono essere stati collocati in congedo da almeno 5 anni ed aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore di coscienza, avendo presentato la relativa domanda presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile ai sensi dell’art. 636 del D. Lgs. n. 66/2010;
  8. diploma di istruzione secondaria di II° grado conseguito presso Istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.

    I candidati in possesso di titolo di studio estero devono, altresì, essere in possesso della dichiarazione di equivalenza con il titolo di studio richiesto per l’accesso al presente concorso oppure possono chiedere l’ammissione con riserva in attesa del riconoscimento di equivalenza del titolo, che dovrà essere posseduta al momento dell’eventuale assunzione. Qualora all’atto della presentazione della domanda di partecipazione l’equivalenza non sia stata ancora riconosciuta, al fine dell’ammissione con riserva alla presente selezione il candidato dovrà comunque allegare la documentazione comprovante l’avvenuta richiesta di riconoscimento dell’equivalenza presentata agli uffici competenti ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. 165/2001, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione.

    Le istruzioni e la modulistica necessarie per la richiesta di riconoscimento dell’equivalenza del titolo di studio sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, al seguente indirizzo:

    https://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/07-04-2016/modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri

    1. Tutti i requisiti prescritti per l’ammissione al concorso devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione, sia all’atto della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
    2. L’accertamento della mancanza dei requisiti per la partecipazione al concorso comporta in qualunque momento l’esclusione dal concorso stesso o la decadenza dalla graduatoria o dalla procedura di assunzione.

      – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE: TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE

      1. I candidati dovranno far pervenire la domanda unicamente in via telematica tramite il Portale del Reclutamento inPA disponibile all’indirizzo https://www.inpa.gov.it/ previa registrazione al citato Portale. La registrazione al predetto Portale è gratuita e può essere realizzata esclusivamente mediante i sistemi di identificazione SPID, CIE e CNS.

      2. Nella domanda di partecipazione il candidato deve indicare e dichiarare:

      • il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, la residenza e il recapito telefonico, con l’impegno a comunicare tempestivamente all’Amministrazione le eventuali variazioni, sollevando l’Amministrazione stessa da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario;
      • l’indirizzo di posta elettronica al quale si dichiara di voler ricevere le eventuali comunicazioni inerenti il presente concorso. Il candidato deve impegnarsi a mantenere attivo tale canale di comunicazione. La variazione di tale recapito telematico deve essere comunicata tempestivamente all’Amministrazione, sollevando l’Amministrazione stessa da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario;
      • il possesso della cittadinanza italiana;
      • il godimento dei diritti civili e politici e il Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti;
      • di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziato/a per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari;
      • di non essere stato/a dichiarato/a decaduto/a per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
      • non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione (in caso di procedimenti penali in corso, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 313/2002, indicare la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale pende un eventuale procedimento penale);
      • la posizione relativamente agli obblighi di leva (per i soli concorrenti di sesso maschile nati fino al 31/12/1985). Coloro che hanno svolto il servizio civile come obiettori di coscienza, devono dichiarare di essere stati collocati in congedo da almeno 5 anni ed aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore di coscienza, avendo presentato la relativa domanda presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile;
      • il titolo di studio posseduto, previsto come requisito di ammissione dal precedente art. 2 comma 1 lettera M), con l’esatta indicazione dell’anno in cui è stato conseguito, dell’Istituzione scolastica che lo ha rilasciato e della valutazione riportata (qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero dovranno essere indicati gli estremi del provvedimento che ne attesta l’equivalenza al titolo di studio previsto per l’ammissione di cui al succitato art. 2 comma 1 lettera M) rilasciato dall’autorità competente, allegando idonea documentazione attestante il riconoscimento dell’equivalenza o qualora la stessa non risulti ancora riconosciuta, la richiesta presentata agli uffici competenti);
      • l’idoneità psico-fisica all’impiego e alle mansioni proprie del profilo professionale del posto messo a concorso;
      • il possesso della patente di guida di categoria B in corso di validità;
      • (eventuale) l’appartenenza alle categorie che danno diritto a preferenza a parità di merito, con l’esatta indicazione del titolo e/o titoli attestanti il diritto, ai sensi dell’art. 5, comma 4, del D.P.R. n. 487/1994 (vedi il successivo art. 8 commi 2 e ss.);
      • di non trovarsi in situazione di disabilità ai sensi dell’art. 1 della L. n. 68/1999;
      • di non aver impedimenti al porto o all’uso delle armi e di non essere contrario/a al porto o all’uso delle armi;
      • (eventuale) la condizione di DSA, con indicazione della misura dispensativa, dello strumento compensativo e/o dei tempi aggiuntivi necessari in funzione della necessità, così come documentato ed esplicitato con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento, da allegare alla domanda, il tutto ai sensi del D.L. n. 80/2021, convertito con L. n. 113/2021 e del D.M. 9/11/2021 “Modalità di partecipazione ai concorsi pubblici per soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento”. Ai sensi del predetto Decreto, si precisa che l’adozione delle misure suindicate sarà disposta ad insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e dell’esame obiettivo di ogni singolo caso;
      • (eventuale) ai sensi dell’art. 7 comma 7 del D.P.R. n. 487/1994, le candidate in stato di gravidanza o allattamento dovranno specificare la propria condizione nella domanda. Per le candidate che abbiano opportunamente specificato in domanda di essere in stato di gravidanza oppure di allattamento (da certificare con opportuna documentazione da inserire nella sezione allegati o nel caso la condizione subentri in un momento successivo alla scadenza del presente bando, essa dovrà essere comunicata all’Amministrazione mediante e-mail da trasmettere all’indirizzo protocollo@cert.fonte-nuova.it entro il termine di 5 (cinque) giorni antecedenti la data di svolgimento della prova, ad integrazione della suddetta domanda, corredata da adeguata documentazione attestante lo stato di gravidanza o di allattamento) è prevista, nel caso di impossibilità di rispettare il calendario delle prove previsto dalla presente procedura concorsuale, la possibilità dello svolgimento di prove asincrone le cui dinamiche e tempistiche verranno stabilite dalla commissione esaminatrice in funzione della documentazione presentata dalla candidata. La commissione esaminatrice, preso atto della documentazione pervenuta, a proprio insindacabile giudizio, adotterà le misure organizzative più idonee secondo quanto previsto dalla normativa vigente e senza pregiudicare la conclusione tempestiva della procedura;
      • di possedere i requisiti previsti dall’art. 5 comma 2 della L. n. 65/1986 per il conferimento della qualifica di agente di pubblica sicurezza;
      • di essere informato che il trattamento dei propri dati personali, ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016, sarà finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale: i dati contenuti nelle domande saranno raccolti, elaborati ed archiviati tramite supporti informatici e messi a disposizione della Commissione esaminatrice e del Servizio Risorse Umane del Comune di Fonte Nuova. I dati personali indicati dai candidati nella domanda possono riguardare anche i dati c.d. “sensibili” e “giudiziari”, alcuni dei quali sono obbligatori per la partecipazione stessa del candidato alla presente selezione, altri facoltativi in quanto con la loro indicazione il candidato usufruisce di un particolare beneficio (ad es. titoli di preferenza).
      •  – PROVE E MATERIE D’ESAME
      • Le prove d’esame consisteranno nello svolgimento di una prova scritta e di una prova orale. La prova scritta e quella orale verteranno sulle materie di seguito indicate:

        – Codice della strada e relativo Regolamento di esecuzione e attuazione;

        – Elementi di legislazione in materia di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.);

        – Legge quadro sull’ordinamento della Polizia municipale (Legge n. 65/1986 e s.m.i.).

        – Elementi di Diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riguardo all’ordinamento degli Enti Locali;

        – Elementi di Diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione e ai principali reati contro la persona e contro il patrimonio.

        – Elementi di Procedura penale, con particolare riferimento agli atti di competenza degli Agenti di polizia giudiziaria.

        – Elementi di legislazione nazionale e della Regione Lazio in materia di commercio, urbanistica, edilizia e ambiente.

        -Nozioni sull’ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000).

        – Normativa in materia di procedimento amministrativo (Legge n. 241/1990).

        -Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari.

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