TIVOLI – “Giorno del Ricordo”, commemorati i morti delle foibe e gli esuli Giuliano-Dalmati

Cerimonia alla presenza del sindaco Innocenzi, del senatore Silvestroni, delle forze dell'ordine e delle associazioni

Stamane, lunedì 10 febbraio, il Comune Tivoli ha ricordato i morti delle foibe e gli esuli Giuliano-Dalmati in occasione del “Giorno del Ricordo”, istituito con la Legge del 30 marzo 2004.
Alcune immagini della cerimonia per il “Giorno del Ricordo” a Tivoli

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La cerimonia si è tenuta alla presenza del sindaco Marco Innocenzi, del Senatore di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni, di rappresentanti dell’Amministrazione comunale, delle Forze dell’Ordine e delle associazioni locali a Largo Martiri delle Foibe, a Tivoli, dove è stata deposta una corona d’alloro per i Connazionali che pagarono, con la vita o con l’abbandono della propria terra, l’essere italiani.
“Nostro dovere – ha detto il sindaco Innocenzi – è non dimenticare una tragedia che non si consumò solamente durante il conflitto bellico, ma anche in tempo di pace. Una pagina che per troppo tempo è stata strappata dai libri di storia ma che ogni Cittadino dovrebbe conoscere, affinché non accada più nulla di simile.
Un ringraziamento speciale alla Lazio Tibur Crew per aver contribuito al ricordo”.

“La SS Lazio Tibur Crew, da sempre impegnata nel tenere viva la memoria storica e nel rafforzare il senso di appartenenza alla nostra comunità, intende rendere omaggio ai Martiri delle Foibe, vittime innocenti di una delle pagine più tragiche della nostra storia”, scrive l’associazione tiburtina in un comunicato ufficiale.

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L’omaggio floreale ai Martiri delle Foibe della “SS Lazio Tibur Crew”

“Nel Giorno del Ricordo – si legge sempre nel comunicato – ci stringiamo nel rispetto e nella riflessione per onorare chi ha sofferto e perso la vita in nome di un’ingiustizia troppo a lungo dimenticata. La nostra identità si fonda su valori di memoria, giustizia e rispetto per la verità storica, principi che continueremo a difendere con orgoglio.

Già in passato siamo stati in prima linea nel supportare la nostra gente, dimostrando solidarietà concreta nei momenti più difficili, come durante l’emergenza Covid, quando ci siamo mobilitati per aiutare chi era in difficoltà.

Questo spirito di fratellanza e unità continuerà a essere la nostra guida, perché crediamo fermamente che lo sport e la passione per i nostri colori possano diventare un pilastro di aggregazione e socializzazione per la comunità.

La SS Lazio Tibur Crew non dimentica e continua a guardare avanti con lo stesso impegno e determinazione di sempre.

ONORE AI MARTIRI DELLE FOIBE
PER LA MEMORIA, PER LA COMUNITÀ, PER IL FUTURO”.

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