Era scivolata e caduta sull’asfalto sconnesso per la rottura della conduttura idrica, procurandosi un trauma alla spalla sinistra.
Era il 14 dicembre 2011.
Da allora sono trascorsi 14 anni e soltanto adesso il Comune di Palombara Sabina risarcisce i danni subiti dalla signora S. A. mentre camminava in una strada della frazione di Cretone.
La vicenda emerge dalla determina numero 111 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata lunedì 14 ottobre dal Segretario Generale Anna Maria Carosini.
Con l’atto il Comune impegna 15 mila euro a titolo di pagamento della franchigia relativa alla polizza assicurativa di responsabilità verso terzi stipulata con la “Aig Europe S. A.”, ex “Chartis Europe SA”.
Si tratta di una parte della somma complessiva stabilita dal Tribunale Civile di Tivoli con la sentenza numero 382 del 15 aprile 2025 con la quale è stata riconosciuta la responsabilità del Comune condannandolo a risarcire l’erede della signora S. A. per la somma di 28.123 euro e 28 centesimi oltre interessi legali e a rifondere le spese di lite pari a 6.759 euro oltre Iva e 800 euro per le spese della CTU.
Il Tribunale ha però accolto la tesi del Comune e condannato la “Aig Europe S. A.” a manlevare l’Ente nei limiti della polizza.
Il Giudice ha infine condannato l’erede della signora S.A. a rifondere alla compagnia assicurativa 2.500 euro per le spese di lite.
La donna aveva citato in giudizio sia il Comune di Palombara Sabina che la Compagnia Assicurativa, chiedendone la condanna e il risarcimento integrale dei danni subiti per complessivi 54.615,81 oltre interessi e spese.