Un vaccino anche per i ragazzi
Le Regioni marciano in ordine sparso sul tema delle vaccinazioni in vacanza. Alcune hanno tirato un sospiro di sollievo grazie al dietrofront del commissario all’emergenza Figliuolo: gli hub nei luoghi turistici non si possono allestire, troppo complicato.
Per tutti, valga la presa di posizione dell’assessore alla salute del Lazio D’Amato. L’operazione “estate sicura” anche per chi proviene al di fuori dei confini regionali deve prevedere dosi aggiuntive. Altrimenti, nulla da fare.
Ieri intanto il ministro Roberto Speranza ha annunciato che il 28 maggio l’Ema autorizzerà Pfizer anche per chi ha tra 12 e 15 anni. L’idea è quella di iniziare la campagna per questa fascia di età a partire da luglio.
A giugno inizieranno anche le vaccinazioni in farmacia mentre il Lazio ha già annunciato per i maturandi la calendarizzazione di un open day di tre giorni a partire dal primo giugno.
Rimane il problema della somministrazione ai soggetti più fragili, cioè gli over 60, con la necessità di coinvolgere i medici di base.
In generale, resta ancora alta la quota di scettici, di persone diffidenti e poco interessate alla vaccinazione. La “macchina” commissariale sta pensando ad un loro coinvolgimento con la messa in campo di strutture mobili della Difesa.
Ma i numeri parlano chiaro: da settimane sia i ricoveri ordinari sia le terapie intensive sono tornate sotto la soglia di guardia, rispettivamente -23% e -18%.
Sono stati 5.506 i nuovi casi di Covid ieri con 149 decessi. Il tasso di positività dei tamponi è ormai stabilmente sotto il 2%.