MONTEROTONDO - Arriva il Serd nel parcheggio allo Scalo? FdI interroga il sindaco

I cittadini sarebbero preoccupati per l'eventuale presenza dei dipendenti da sostanze stupefacenti

Al momento sono soltanto voci, ma già sarebbero sufficienti per mettere in allarme la popolazione a tal punto da creare un gruppo Facebook denominato “No al Sert in via Monte Circeo a Monterotondo Scalo”.

L’immagine del Gruppo Facebook creato per scongiurare l’arrivo del Serd a Monterotondo Scalo

 
 

Per questo tre consiglieri di Fratelli d’Italia a Monterotondo hanno presentato un’interrogazione urgente a risposta orale al sindaco Riccardo Varone per sapere se corrisponda al vero la prossima installazione di un Centro mobile per il servizio Serd nel parcheggio di via Monte Circeo allo Scalo.

A firmare l’interrogazione sono stati i Consiglieri Comunali Fabio Federici, Claudia Mancini e Simone Petrocchi.

Una panoramica del parcheggio di via Monte Circeo a Monterotondo Scalo

L’atto – scrivono i tre rappresentanti di FdI – sarebbe frutto di diverse richieste di chiarimento da parte di numerosi cittadini preoccupati per il disagio che arrecherebbe la somministrazione del metadone a persone dipendenti da sostanze stupefacenti.

Lunedì 24 febbraio l’interrogazione verrà discussa in Consiglio comunale.

Vale la pena ricordare che la Asl Roma 5 ha deciso di costruire una struttura prefabbricata a disposizione del Servizio per le Dipendenze Patologiche di Monterotondo (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

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Infatti con la delibera numero 14 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - firmata giovedì 9 gennaio dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Silvia Cavalli è stato approvato lo Studio di Fattibilità per la realizzazione del nuovo Serd dell’Ospedale Santissimo Gonfalone di Monterotondo, che prevede un investimento complessivo di 718.134 euro e 88 centesimi.

Somma che verrà richiesta alla Regione Lazio per l’assegnazione del fìnanziamento.

ll progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura prefabbricata in un’area a circa 250 metri di distanza dall’Ospedale e sullo stesso Viale di Bruno Buozzi dove ha sede il nosocomio eretino.

Il progetto prevede innanzitutto la demolizione della struttura prefabbricata di Via delle Fornaci a servizio dell’attuale SERD dotata di 12 stanze e 5 bagni, con la realizzazione della nuova struttura prefabbricata, secondo le indicazioni suggerite dal dottor Giuseppe Nicolò, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche.

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In una relazione inviata lo scorso 23 dicembre 2024 il dottor Giuseppe Nicolò ha richiesto che il nuovo Serd sia dotato di 14 locali ed almeno 5 bagni, oltre ad un gabbiotto/stanza per la vigilanza all’ingresso principale e un’area per lo stoccaggio di rifiuti sanitari/speciali.

Nella stessa relazione il Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche ha inoltre richiesto una stanza aggiuntiva per l’operatore psicologo e una stanza doppia per effettuare gruppi terapeutici, che attualmente vengono effettuati presso i locali di un Centro Anziani a Monterotondo per provvisoria e gentile concessione.

D’altronde, a confermare la necessità di una nuova struttura adeguata sono anche i numeri.

Nell’anno 2024 il Serd ha espletato qualcosa come 45.018 prestazioni, tra somministrazione della terapia sostitutiva, monitoraggio urine con drug-test, visite mediche, visite psichiatriche, colloqui psicologici, gruppi psicoterapeutici e psicoeducativi.

Inoltre su un totale di 387 utenti105 sono stati i nuovi pazienti presi in carico, oltre ai 255 pazienti già in carico, e a 27 pazienti in consulenza e accertamenti.

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