CAPENA – Incendi senza tregua, scatta l’allarme piromani: “Terreni incolti e discariche alimentano le fiamme”

Troppi roghi, le indicazioni del Comune per mettere un freno alla serie di roghi

Capena brucia, e con essa cresce la preoccupazione per una situazione che sembra ormai fuori controllo. Negli ultimi dieci giorni si è registrata una serie di incendi che hanno devastato aree verdi, minacciato infrastrutture e messo a rischio la sicurezza dei cittadini. La natura dolosa di molti roghi è tra le ipotesi più accreditate, ma l’Amministrazione comunale punta anche il dito contro l’incuria dei terreni incolti e la presenza di discariche abusive.

Piromani in azione: un fermo e nuove indagini

Incendio a Capena

L’11 agosto i Carabinieri hanno fermato e denunciato un uomo di 43 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di incendio doloso. Secondo le ricostruzioni, avrebbe appiccato il fuoco a due terreni nei pressi della via Tiberina. L’intervento tempestivo delle autorità ha evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente.

Le forze dell’ordine non escludono che ci siano altri responsabili all’opera. Le indagini proseguono, mentre il Comune si appella alla collaborazione dei cittadini per segnalare comportamenti sospetti.

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Emergenza continua: in fiamme il Lucus Feroniae e l’area industriale

Particolarmente grave l’incendio del 15 agosto, che ha coinvolto l’area archeologica del Lucus Feroniae e una zona industriale tra Capena e Fiano Romano. Le fiamme hanno attraversato la zona del Gramiccia e lambito serbatoi di gas, costringendo Vigili del Fuoco, Protezione Civile e forze di pronto intervento a un’operazione complessa per evitare il peggio.

Non è stato l’ultimo episodio. Domenica 17 agosto, un altro rogo ha minacciato la linea ferroviaria e un ponte, rendendo necessario l’intervento di mezzi aerei per domare le fiamme dall’alto.

Il Comune: “Emergenza aggravata dall’incuria”

In una nota ufficiale, l’Amministrazione Comunale di Capena ha espresso forte preoccupazione: “Il nostro territorio è stato colpito da un nuovo esteso incendio, l’ennesimo di una serie che sta mettendo a dura prova ambiente, sicurezza dei cittadini e risorse operative”.

La nota prosegue puntando l’attenzione su cause e concause:

L’origine dolosa è una possibilità concreta, ma la situazione è resa ancora più critica dalla presenza di terreni incolti, erbacce lungo le strade e discariche abusive. Nonostante l’ordinanza comunale di primavera obbligasse alla pulizia, molte aree restano in stato di abbandono”.

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Il Comune sottolinea che sono già state elevate diverse sanzioni, ma che il controllo del territorio resta difficile per estensione e condizioni climatiche, aggravate da temperature elevate e vento.

L’appello ai cittadini e i ringraziamenti ai soccorritori

Le autorità locali chiedono maggiore responsabilità ai proprietari dei terreni:Invitiamo tutti a collaborare, mantenendo le proprietà in sicurezza. Le discariche abusive, se colpite dal fuoco, possono causare disastri ambientali e costi enormi per la collettività”.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a chi sta operando sul campo: Protezione Civile di Capena, Carabinieri in congedo, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, squadre aeree, Polizia Locale, volontari dei paesi limitrofi e personale sanitario del 118.

Il Comune ha voluto anche ringraziare i cittadini che, in questi giorni, hanno portato acqua, viveri e supporto ai soccorritori impegnati nelle operazioni.

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