A Tivoli la cerimonia della nomina del nuovo presidente del Distretto Leo 108

Il nome che viene dato alla cerimonia deriva dal fatto che al nuovo presidente vengono consegnati la campana e il martelletto e proprio con il rintocco della campana il presidente darà inizio ad ogni cerimonia per il corso dell’anno a seguire.

“Il presidente di un distretto – spiegano dal Leo di Tivoli – dovrà sostenere un grande impegno poiché dovrà coordinare i club di varie regioni, nel nostro caso Lazio, Umbria e Sardegna, nonché rappresentarli nei consigli Nazionali. Dovrà quindi gestire tutte le attività che solitamente svolgono i Leo, che vanno dalla raccolta di fondi all’organizzazione di interventi attivi sul territorio. Alcuni esempi sono il Tema Operativo Nazionale, per il quale i Leo scendono in piazza per raccogliere fondi con cui migliorare le aree ricreative dei reparti i pediatria italiani; il Tema operativo Distrettuale, con cui il nostro Distretto sta donando defibrillatori a varie strutture spostive; Leo4Green, per il quale i Leo hanno dedicato una giornata alla pulizia di Villa Borghese a Roma”.

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