Il feretro è stato portato a spalla da un gruppo di amici in camicia nera tra cui l’ex vicesindaco della prima giunta Rubeis, Mauro Lombardo, amico fraterno di Cipriani al pari del consigliere comunale di Forza Italia Gianluigi Marini che ha invece indossato la fascia tricolore in rappresentanza dell’amministrazione. Nato a Guidonia, consigliere della prima circoscrizione nelle fila di Alleanza Nazionale tra il 1996 e il 2000 durante il mandato del sindaco Ezio Cerqua, consigliere comunale sempre con An tra il 2000 e il 2005 con Stefano Sassano sindaco, nel 2009 Ernelio Cipriani era stato delegato alle Politiche sociali e allo Sport oltreche vicesindaco di Eligio Rubeis, mentre da maggio 2014 rivestiva la carica assessorile ai Lavori pubblici.
Ex sottufficiale dell’Aeronautica militare in servizio presso l’aeroporto “Alfredo Barbieri”, gli ex colleghi gli hanno dedicato il picchetto d’onore insieme agli agenti della Polizia municipale. Commozione sul viso di ognuno. A tributargli l’estremo saluto anche le locali associazioni di Protezione civile “VVAA” e “NVG” con le guardie ambientali. Nella mattinata di lunedì la città è stata tappezzata di manifesti col volto in primo piano di Ernelio Cipriani, la data di nascita – il 9 maggio 1958 – e di morte – 8 agosto 2015 – e una frase di Euripide: “Chissà che la vita non sia ciò che gli uomini chiamano morte e la morte quel che essi chiamano vita?”. La dedica “A Ernelio”, firmato “I Camerati”.