Un problema da non poco per i Comuni interessati, ovvero Nerola, Montorio Romano, Moricone, Palombara Sabina, Montelibretti, Guidonia Montecelio, Sant’Angelo Romano.
Ogni Comune ha poi rilasciato apposita nota in merito alle aree interessate dalla non potabilità, ad esempio a Guidonia le condotte interessate sono quelle di Montecelio, zona Casette e zona cementerie.
A CHE PUNTO SIAMO? – Nella giornata di ieri, mercoledì 13 settembre, è arrivata un’altra comunicazione dal CIS, inviata oltre che ai Comuni già citati anche alle Amministrazioni di Marcellina e San Polo dei Cavalieri:
“Già ieri era stato risolto il problema della clorazione delle acque mentre oggi avremmo proceduto ai prelievi per l’analisi della potabilità. Nella nottata, tuttavia, ad aggravare la situazione si è verificato un guasto a uno dei quadri elettrici che ha interrotto il funzionamento delle pompe”.
Il guasto, secondo quanto spiegato dal CIS, ha portato a uno svuotamento dei serbatoi e alcuni Comuni sono rimasti senz’acqua.
Il Direttore del CIS Elisabetta Morelli ha spiegato che si sta lavorando per risolvere ogni problema.
La risoluzione potrebbe avvenire in giornata, poiché già nel corso della serata di ieri il guasto era stato riparato.
COSA ACCADRA’ ORA? – Una volta riparato il guasto, bisogna attendere il riempimento dei serbatoi e la piena ripresa del flusso. Poi devono essere effettuate le analisi sulla potabilità e solo una volta ottenuti i risultati, si potrà avere una data effettiva e reale sul normale riutilizzo.
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