La Croce Rossa Italiana di Tivoli cambia sede. Lo stabilisce la determina numero 209 firmata il 2 febbraio dal dirigente al Patrimonio del Comune di Tivoli Riccardo Rapalli.
Con l’atto viene assegnato temporaneamente in comodato d’uso gratuito alla Croce Rossa Italiana – Comitato Locale Valle dell’Aniene il fabbricato di Via Guglielmo Marconi a Villa Adriana, nel complesso di Edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’Ater denominato “Il Triangolo”. Col medesimo atto viene approvato lo schema di comodato di uso gratuito fino al 4 marzo 2025 dell’immobile che era stato assegnato alla “Cooperativa Sociale Croce Blu Arl” e che il 21 settembre 2021 è stato restituito al Comune di Tivoli.
Il trasferimento della Croce Rossa a Villa Adriana fa seguito alla vendita da parte del Comune di Tivoli alla “Asa Servizi Srl” del fabbricato di piazza Massimo dove i volontari avevano sede: il 29 dicembre 2021 l’amministrazione comunale e la Municipalizzata hanno sottoscritto il rogito davanti al notaio Alberto Chiosi per la cessione del fabbricato ad un importo complessivo di 298 mila 567 euro.
La nuova sede di Via Guglielmo Marconi avrebbe le caratteristiche rispondenti ai requisiti necessari alla Croce Rossa per l’attività volontaria a favore della collettività.
I volontari potranno organizzare 3 eventi annuali patrocinati dal Comune e un presidio a Villa d’Este e Villa Adriana ogni prima domenica del mese; potranno inoltre essere di supporto ed inclusione sociale mediante il banco alimentare nella distribuzione di viveri agli indigenti oltre che nella apertura punti freddo – caldo.
E ancora: diffusione della cultura della donazione del sangue; trasporto infermi a tariffe agevolate in caso di indigenza, segnalati dal Comune; sorveglianza territoriale, attivazione nei casi di eventi emergenziali; promozione del volontariato, con particolare riguardo all’ambito giovanile (formazione ed accoglienza degli studenti liceali nell’ambito nell’ambito del progetto Alternanza Scuola – Lavoro); partecipazione Piano di Protezione Civile Comunale.
Il contratto tra il Comune e la Croce Rossa è previsto che nel caso in cui l’associazione ritardi la restituzione del fabbricato oltre la data del 4 marzo 2025 pagherà all’Ente una penale pari a 15 euro per ogni giorno di ritardo.