Il viaggio della speranza è riuscito al meglio. Da Cretone fino a Bologna per una bambina romena di 9 anni, affetta da Tetraparesi spastica, dalla nascita. Per lei si è attivata da mesi una gara di solidarietà, per fare in modo che potesse essere operata alle gambe ed un giorno magari vederla correre come tante sue coetanee. Da quando è venuta in Italia, a Cretone, frazione di Palombara Sabina, la piccola Raluca Ioana Stoica ha ricevuto tanto affetto,amore e comprensione, soprattutto dalla comunità locale. Il suo caso umano ha colpito tutti: vive con i suoi genitori un grave disagio economico, papà Danilie, 40 anni, lavora saltuariamente come manovale, la mamma Cristina, 34 anni, è casalinga. Dall’ottobre 2011 sono residenti a Cretone e da allora la famiglia Stoica è entrata nei cuori dei palombaresi. Fino al punto che l’associazione culturale di Cretone “La tana dei briganti”, con unanime approvazione da parte di tutti i suoi soci, ha deciso che il ricavato della manifestazione “Sesta sagra del cinghiale”, prevista per il 27, 28 e 29 luglio a Cretone, verrà devoluto a favore del progetto comune “Un viaggio della speranza” , col traguardo da raggiungere tutti insieme del “Viaggio della salvezza”.
“Si tratta di un miracolo – commenta il delegato dell’associazione “dei Briganti”, Franco Cesi che si è occupato in prima persona del caso di Raluca – Quando il 30 maggio c’è arrivato il fax che confermava di presentarsi al delicato ed urgente intervento chirurgico per il 2 luglio eravano euforici. L’Istituto ospedaliero “Rizzoli” di Bologna, grazie soprattutto all’impegno dell’ortopedico di Tivoli Sandro Lucci, ha potuto chiamare la famiglia della bambina che si è presentata il 2 luglio stesso a Bologna”.
L’operazione alla gamba destra è stata effettuata il giorno dopo, il 3 luglio, ed è perfettamente riuscita: per quindici giorni Raluca dovrà portare il gesso, per poi attendere l’intervento all’altro arto inferiore. Si è detto di un miracolo: ebbene la bimba di Cretone è riuscita ad eludere una lista d’attesa di 6mila persone e ad essere operata gratuitamente. La spesa prevista per questo tipo di handicap è di circa 15mila euro.
“In poco tempo avevamo già raccolto una somma considerevole – sottolinea Cesi – grazie alla generosità dei nostri cittadini e di alcune famiglie che si sono attivate dal primo giorno. Queste persone sono entrate con discrezione nell’intimo della famiglia Stoica, si è valutato il problema di Raluca e si è ritenuto di sostenerla. I soldi raccolti servono per le spese del viaggio, per il decorso post-operatorio e per le spese mediche. Ora comunque in nessun modo interromperemo l’iniziativa benefica, soprattutto dopo questo primo successo, anzi proseguiremo fino al viaggio della salvezza”, conclude Cesi.
La piccola Raluca sarà la madrina alla “Sagra del cinghiale”, domenica 29 donerà un fiore durante l’evento ai suoi “angeli”. In tantissimi si sono mobilitati per farla operare d’urgenza e gratuitamente col servizio sanitario nazionale. Famiglie intere, personalità del mondo dello spettacolo e dello sport, l’equipe del reparto di Ortopedia di Tivoli, le associazioni di Palombara Sabina, “La Perzica”, “I Vichinghi” e “Raffaella D’Angelo” e il consiglio comunale di Palombara, oltre alla solidarietà della locale Croce Rossa e del Comune, tutti hanno reso possibile il miracolo.
Il progetto non va, però, lasciato a metà perché il percorso di Raluca è appena iniziato. La sua storia è destinata a scrivere un altro significativo capitolo.
Gino Ferretta
