Stava tornando a casa con la moglie dopo una serata trascorsa al cinema, quando su via Palombarese a Sant’Angelo Romano ha visto un furgone, carico della sua merce, uscire dal cancello del suo cantiere qualche centinaio di metri più avanti la sua abitazione. Biagio Candelori, 44enne santangelese, titolare della ditta edile, racconta il furto subito e la disavventura in cui è incappato il primo aprile.
«Il giorno di Pasquetta, verso le 20, ero in auto con la mia signora, eravano stati al Planet di Guidonia, perché pioveva ed avevamo rinunciato alla scampagnata fuoriporta. Quando all’improvviso ho notato casualmente quel furgone che stava per valicare il cancello ferrato della mia ditta, completamente spalancato. Inoltre ho visto un uomo a piedi fermo proprio lì davanti. A quel punto non ho pensato alle possibili conseguenze, con sangue freddo ho deciso di svoltare e andare direttamente di fronte a quel furgone».
Così Biagio incurante di portarsi la moglie dietro ha bloccato quel mezzo con la sua merce sopra. Ha deciso di non perdere tempo e di vedersela da solo. «E’ vero in quei momenti pensi solo a farti giustizia.
Quindi appena ho visto quel malvivente dirigersi verso Palombara Sabina con il mio materiale l’ho bloccato. L’ho fatto scendere dal suo furgone e gli ho fatto scaricare tutti gli attrezzi che mi aveva rubato. Si stavano portando via tre seghe per tagliare le tavole da carpenteria ed una macchina per tagliare il ferro, per un valore di oltre mille euro – spiega Candelori – Si tratta di materiale vecchio. Poi una volta scaricato tutto gli ho intimato di fermarsi in attesa dell’avvento dei Carabinieri, tra noi due non c’è stata colluttazione».
Nel frattempo non ha ancora un nome il complice dell’uomo, quello a piedi, che si era dileguato. E al cantiere la sera di Pasquetta è sopraggiunto anche un gruppo di persone a sostegno del titolare della ditta.
«Qualche amico mio, vicino di casa, notando il tranbusto è venuto per aiutarmi. E questo mi ha fatto piacere.
Poi sono arrivati i carabinieri di Tivoli che hanno ammanettato quell’uomo che guidava il furgone, ponendo sotto sequestro il mezzo».
La ditta edile di Candelori a Sant’Angelo non aveva mai subito un furto, Biagio ha avviato la sua attività da dieci anni.
«Prima facevo l’agricoltore, poi ho deciso di fare il carpentiere e mi sono sposato. Il lavoro nel cantiere va bene e spero solo che l’episodio descritto e denunciato resti un gesto isolato».
Sul fatto i Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Tivoli, diretti dal capitano Rocca, hanno arrestato per furto Vasile S., 50enne romeno, residente a Mentana. L’uomo, già noto agli archivi di Polizia giudiziaria, è stato colto in flagranza di reato all’interno del cantiere di Candelori, in via Palombarese a Sant’Angelo Romano, dopo aver asportato materiale per un valore di circa oltre mille euro.
L’arresto di Vasile S. è stato convalidato martedì 2 aprile nel Tribunale di Tivoli. Si sta cercando il suo complice, probabilmente un connazionale che ha le ore contate: i militari dell’Arma stanno stringendo il cerchio ed a breve consegneranno alla giustizia il malvivente.
Gino Ferretta
