Il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, dopo la grande affluenza turistica dei mesi scorsi, ha promosso ed organizzato una giornata dedicata alla bonifica dei rifiuti accumulati e abbandonati nelle località: Comunacque, le Sette Fontane, Le Prata, Fiumata ed in particolar modo lungo le sponde del fiume Aniene e del torrente Simbrivio.
L’evento, promosso in collaborazione con i Comuni di Trevi nel Lazio, Jenne, Subiaco, Filettino e Vallepietra ha riscosso un notevole successo tanta è stata la mole dei rifiuti recuperati lungo i sentieri, i prati e le sponde del fiume Aniene che in questi luoghi scorre ancora chiaro e limpido.
Il direttore del Parco Alberto Foppoli ha mobilitato gran parte del personale dell’Ente per questa azione di bonifica che ha visto anche la fattiva collaborazione del sindaco di Trevi nel Lazio, Gianfilippo Schina, il quale, insieme ad un gruppo di volontari della Protezione civile del suo Comune, si è unito all’egregio lavoro svolto dai dipendenti del Parco.
“Questa significativa esperienza – ha commentato il commissario straordinario del Parco, Danilo Sordi, plaudendo all’iniziativa e complimentandosi con il direttore e con gli stessi dipendenti -, finalizzata alla protezione, alla tutela e al rispetto della natura, deve insegnarci che la salvaguardia dell’ambiente coincide con il rispetto di noi stessi, dei nostri valori e della nostra storia. Troppo spesso, purtroppo, assistiamo all’abbandono indiscriminato dei rifiuti nelle aree di sosta e sui prati dell’Area Protetta che, oltre ad arrecare danni materiali arrecano anche ferite permanenti alla bellezza del nostro futuro”.
Questo annuale appuntamento, ormai consolidato nel tempo, vuole essere un esempio di concreta cura e rispetto di madre natura che, particolarmente in questi luoghi, è stata prodiga di generosa bellezza e, nello stesso tempo, vuole diffondere sempre di più quel senso civico e quel profondo rispetto che dobbiamo all’ambiente che è il nostro vero comune patrimonio.
Ringraziamenti a tutti i responsabili e gli operatori che hanno effettuato questo importante intervento sono arrivati anche dall’amministrazione comunale di Subiaco.
