Inizia domenica 20 luglio a Villa dEste a Tivoli la nona edizione del Festival Jeux dArt con la direzione artistica di Francesco Nicolosi. Sei gli appuntamenti proposti questanno, di cui tre previsti nei mesi di luglio e agosto nel cosiddetto Vialone della Villa, gli altri tre a settembre nelle sale del Palazzo.Si comincia il 20 luglio con Emanuele Bastanzetti, giovane talento, considerato una delle promesse del violinismo italiano, vincitore anche di una borsa di studio alla Royal Academy of Music di Londra. Nel concerto inaugurale farà ascoltare il virtuosistico Introduzione e Rondò capriccioso di Saint Saëns insieme allOrchestra Giovanile del Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma diretta da Silvia Massarelli.Il secondo appuntamento è previsto per il 27 luglio con il Quartetto dArchi del Teatro di San Carlo di Napoli formato dalle quattro prime parti della prestigiosa orchestra partenopea. In programma due quartetti di Mozart e lo struggente La morte e la fanciulla di Franz Schubert.Il 6 agosto, terzo e ultimo concerto estivo, con la produzione Music denfant, uno spettacolo dedicato alla musica per ragazzi con Pierino e il lupo di Prokofiev e Le Carneval des animaux di Saint Saëns affidati alla voce recitante di Peppe Barra, uno dei più versatili e poliedrici interpreti del teatro e della musica italiana. Ai pianoforti Francesco Libetta e il direttore artistico della manifestazione, Francesco Nicolosi, mentre alla direzione dell lOrchestra Discantus Ensemble, ci sarà Francesco Vizioli.Dopo una breve pausa estiva il Festival riparte il 14 settembre con la sessione autunnale che torna per tre domeniche nelle sale del Palazzo di Villa dEste con gli ormai tradizionali concerti aperitivo di Jeux dArt. Il primo appuntamento vedrà protagonista Mariano Rigillo, che insieme ad Anna Teresa Rossini presenterà la commovente e toccante storia di Enoch Arden, melologo di Tennyson musicato magistralmente da Richard Strauss, di cui questanno ricorre il centocinquantesimo dalla nascita. Il secondo appuntamento, il 21 settembre, è con lo sloveno Darko Brlek, uno dei più importanti clarinettisti del panorama internazionale che presenterà un programma dedicato a Brahms, e infine la chiusura, il 28 settembre, sarà affidata a un altro grande interprete, uno strumentista che ha fatto la storia del violoncello, Franco Maggio Ormezowski. La manifestazione anche questanno offre un viaggio sonoro deccezione con sei serate a Villa dEste che sapranno offrire agli spettatori la magnificenza della musica, lintimità della poesia, lincredibile suggestione dei luoghi, in quella raffinata e inconfondibile sinfonia della bellezza che da sempre è il segno di Jeux dArt.