Per un certo periodo, addirittura, si vedevano in giro dei contrassegni per le automobili che avrebbero avuto il permesso. Poi non si fece più niente e i cartellini per i mezzi dei residenti erano finiti dentro qualche cassetto. Nel 2013 se ne parlò nuovamente e sembrava cosa fatta.
L’allora consigliere responsabile per il centro storico di Monterotondo, Claudio Felici (Pd), aveva spiegato che quella era la volta buona e che sarebbe partita in via sperimentale ad aprile o maggio del 2014. Niente. Adesso, però, la cosa sembra diventata ineluttabile. Nel senso che si farà e potrebbe partire a giugno di quest’anno. I punti di controllo automatici dovrebbero essere tre ma, per ora, dovrebbe essere attivato solamente il varco elettronico di San Rocco. Questione di sostenibilità economica. Si tratta di una ztl notturna, che dovrebbe partire in estate a tutela delle notti del centro storico. Un permesso sarà destinato quindi a chi ci abita, ai possessori di un tagliando per l’handicap e ad altre categorie.
A breve dovrebbe partire la procedura pubblica per scegliere la ditta per realizzare l’infrastruttura. Un passo in avanti importante è stato fatto con l’inaugurazione del parcheggio in via Gramsci, nello spazio dell’ex arena cinematografica.
A fine 2013 si parlava di un costo di realizzazione per il varco di San Rocco di circa 20mila euro. La ztl notturna dovrebbe comunque restare attiva tutta la settimana e richiederà una segnaletica specifica.
e. c.
