L’associazione permetterà di portare avanti la tradizione insegnandola ai più giovani: “Contadini più giovani si affiancano ai decani, che conservano la memoria storica dei metodi di coltivazione tradizionale, per restaurare le pergole di Pizzutello a partire dalle poche viti rimaste negli orti storici di Strada degli Orti, Strada del Tartaro, Strada di Vesta, Strada della Montanara”, spiegano dall’associazione.
Inoltre gli associati stanno per restaurare l’antico Canale degli Ortolani e i canali irrigui e gli orti storici: “Il Canale degli Ortolani che corre lungo le Strade degli Orti e del Tartaro ha sofferto più degli altri il passare del tempo tanto che, da qualche anno, funziona a capacità ridotta mettendo a rischio le coltivazioni agricole”.
“Non abbiamo qualcosa di fashion, di green o di food da raccontarvi, solo orti e frutta da offrire”, spiegano ancora con estrema umiltà. Chiunque può fare parte dell’associazione che fin da ora invita la cittadinanza il 22 e il 23 giugno a visitare i canali le coltivazioni negli orti terrazzati ed il paesaggio agricolo tra le cascate, la Villa d’Este, il Santuario di Ercole vincitore ed il Tempio della Tosse.
Associazione Orti Irrigui in Tivoli;
ortolanitivoli@gmail.com;
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