In che cosa consiste il suo lavoro?
Ha come obiettivo il benessere psicofisico del paziente e la cura delligiene personale.
Qual è stato il suo percorso lavorativo?
Ho iniziato con il tirocinio in varie strutture e reparti, dove era necessario aiutare persone che in quel momento non erano in grado di gestirsi da sole. Lì ho avuto la certezza dellutilità del mio lavoro: alleviare le sofferenze degli altri fa sentire persone.
Quali altre esperienze lavorative ha avuto?
Ho lavorato in ospedale nei reparti critici: rianimazione, oncologia, geriatria.
Ogni reparto mi ha insegnato qualcosa e ogni persona che ho conosciuto mi ha dato un po di sé.
Adesso dove lavora?
Ora lavoro in una Residenza per Anziani a San Polo dei Cavalieri.
Le piace fare questo lavoro?
Certamente. Penso che le persone anziane abbiano molto da insegnare a noi giovani che viviamo in una società dove tutto hanno fretta e dove cè poca attenzione verso chi si trova in difficoltà.
Cè qualcosa che le piace in modo particolare?
Mi piace ascoltare storie che riguardano il vissuto di molti anziani. Sono storie legate alla giovinezza, alla famiglia, al lavoro, qualche volta ai figli. Sono storie daltri tempi dove bastava poco per essere felici. Sono storie che insegnano a riflettere sui veri valori della vita.
Spesso sentiamo di maltrattamenti agli anziani che vivono in strutture private. Lei che ne pensa?
Provo sconcerto e dolore di fronte alla violenza fatta nei confronti di persone che non sono in grado di difendersi. Chi agisce in maniera così sconsiderata non è degna di svolgere questa professione che necessita di pazienza, umiltà e soprattutto di amore verso il prossimo.
Daniele Caccavale 3^G I. C. San Polo dei Cavalieri