Passo Corese – PD e Giovani Democratici solidali con gli studenti del Liceo Rocci

“Siamo vicini alle ragazze e ragazzi delle classi quinte del liceo Rocci, che oggi, per il quinti giorno consecutivo non sono entrati a scuola in segno di protesta contro i doppi turni. Una protesta giusta che rende evidente la distanza tra la burocrazia del governo centrale e le esigenze dei diversi territori. Fara Sabina non è Roma, i ragazzi non affollano le metropolitane insieme ai lavoratori, ma hanno degli autobus dedicati e il liceo Rocci non è un palazzo storico di Roma con un unico ingresso, ma possiede vari edifici con numerosi ingressi.
Alcuni dei ragazzi che escono al secondo turno, quindi alle 15:30, rischiano di tornare a casa anche due ore dopo, compromettendo non solo le eventuali attività sportive, culturali e associative, ma anche il tempo da dedicare allo studio. Inoltre, in molti casi, il servizio Cotral non garantisce l’ingresso alle ore 9:40, costringendo gli studenti a presentarsi alle 8:00 ai cancelli dell’istituto.
Ci uniamo all’appello degli studenti del Polo Didattico di Fara in Sabina affinché il Prefetto di Rieti, valuti la rimodulazione degli orari d’ingresso eliminando il problema del doppio turno che grava non solo sugli studenti, ma anche sulle famiglie e sui lavoratori della scuola.
Chiediamo a tutte le istituzioni competenti di riunirsi quanto prima per trovare una soluzione che riporti nei ragazzi la serenità necessaria ad affrontare la vita scolastica e privata nel migliore dei modi”.
Così si esprimono il PD di Fara in Sabina e i Giovani Democratici di Fiano Romano.
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