La confraternita Sant antonio abate marcellina

Monterotondo – Anche quest’anno niente festa per Sant’Antonio Abate

Si celebreranno solo le funzioni religiose e il rosario del giovedì. Dopo l'evento, la votazione del nuovo presidente della Confraternita

Anche quest’anno nessun festeggiamento per la ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Non ci sarà la famosa cavalcata, nè l’altrettanto famigerata torciata.

Lo hanno deciso i confratelli della Pia Unione, concordemente con l’amministrazione comunale, in linea con le disposizioni del decreto Draghi del 30 dicembre 2021.

Quest’anno la festa del Santo più amato dagli eretini cade domenica 16 gennaio e, per l’occasione, si celebreranno solo le messe. Prima quelle del triduo di mercoledì 12, giovedì 13 e venerdì 14 alle; poi quella solenne di sabato (tutte alle ore 17:00) e quella di domenica mattina alle 11.30.

Nel 2021 la statuina del Santo non è stata passata ufficialmente a nessun Signore della Festa dopo quello nominato nel 2020, Mauro Esposito, ma è stata temporaneamente custodita anche dalla Pia Unione la quale, dall’avvento del Covid, il giovedì (dei giorni non sottoposti a lockdown) ha provveduto a portare la statuina nel Duomo per recitare il rosario.

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Nella messa di domenica 16 gennaio, invece, alle 17:00, quest’anno avverrà il passaggio simbolico al nuovo Signore della Festa, Egidio Ramarini, ma l’immagine del Santo rimarrà di fatto nel Duomo di Santa Maria Maddalena.

Quest’anno, poi, passata la festa, nella prima riunione utile dei 32 confratelli, si procederà all’elezione del nuovo Presidente, cui passerà la reggenza l’attuale Umberto Silvestri per i prossimi tre anni. Non si sa ancora con precisione chi saranno i papabili candidati, anche perché la morte improvvisa del confratello Emanuele Simeone, avvenuta il 22 novembre in un incidente stradale su via Salaria, ha lasciato per ora il ruolo di Presidente senza aspiranti certi.

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