Cucciolone, “cattura cruenta”, si cercano testimoni

Rinviata a martedì 15 febbraio alle 20,40 la fiaccolata in memoria di Cucciolone. L'appuntamento a piazza Dante a Castel Madama

L’Enpa si mobilita per il caso di Cucciolone, il meticcio buono di Castel Madama in canile morto a poche ore dall’accalappiamento. L’associazione di protezione per gli animali cerca testimoni. “Quello che è successo a questo povero angelo è una vergogna. Cucciolone era un cane anziano ma stava bene”, lancia l’appello l’Enpa, “Dalle prime ricostruzioni la sua cattura sembrerebbe descritta in “stile far west”. Il cane sarebbe stato inseguito per il paese da alcuni addetti, probabilmente riconducibili a una ditta in appalto, in tuta mimetica “stile Rambo” con fucili tele-narcotizzanti e sarebbe stato narcotizzato ben tre volte. Ciò gli avrebbe provocato in primis vomito e delle ferite sanguinanti come testimoniano dalle foto inviateci”.

Castel Madama sotto choc, è morto Cucciolone, il cane buono accalappiato ieri
L’AUTOPSIA
“Nella giornata di ieri”, specifica Tania Magrini, volontaria dell’Enpa di Castel Madama, “abbiamo già chiesto tramite il nostro legale che venga sottoposto ad esame autoptico per accertare le cause di morte. La correlazione tra la morte e le modalità di cattura vanno certamente indagate e se ci sono delle responsabilità vanno legalmente accertate”.
I TESTIMONI
“Chiediamo ai testimoni oculari di quel disgraziato pomeriggio, che ci risulta siano molti, per favore di farsi avanti e contattarci per aiutarci e contribuire a che sia fatta giustizia per Cucciolone scrivendo alla mail roma@enpa.org”.

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LA FIACCOLATA MARTEDI’ SERA
“Riposa in pace dolce Cucciolone non siamo riusciti a salvarti ma faremo tutto quello che è in nostro potere per renderti giustizia”, riporta l’Enpa in una nota. Intanto la fiaccolata in memoria di Cucciolone è stata fatta slittare a martedì 15 febbraio. Appuntamento a piazza Dante a Castel Madama.
LA LETTERA DEL SINDACO
Sul caso il sindaco di Castel Madama Michele Nonni ha scritto un lungo messaggio alla popolazione. “Il Sindaco si rattrista ed esprime rammarico per quanto accaduto al cane chiamato dalla comunità Cucciolone. L’Amministrazione Comunale si era già attivata insieme all’ENPA per trovare quella che potesse essere la migliore soluzione di vita per il cane. Tra le ipotesi quella della valutazione di renderlo cane di quartiere o trovare per lui una sistemazione stabile.
Negli ultimi giorni, in seguito a ulteriori segnalazioni di pericolosità del cane, la Polizia Locale ha contattato la ASL per predisporre la cattura dello stesso.
Secondo le numerose testimonianze sembrerebbe che le modalità di cattura siano state cruente e inadeguate rispetto al luogo e all’orario in cui è avvenuta.
Il Sindaco, non appena saputo dell’accaduto si è recato personalmente al canile dove era stato portato, trovando la struttura già chiusa. Recatovisi di nuovo, stamattina è stato informato sul decesso dal responsabile della struttura.
L’Amministrazione ha presentato richiesta di esame autoptico all’area dipartimentale veterinaria della ASL RM5 per accertare le effettive cause della morte, sui cui esiti daremo pronta informazione.
E’ stato altresì chiesto un incontro con il responsabile della stessa struttura, al fine di conoscere e chiarire se l’intervento di cattura del cane è stato eseguito secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento.
L’accaduto ha scosso la cittadinanza e gli amministratori. Esprimiamo vicinanza a tutte le persone che si sono sentite colpite dalla vicenda”.

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