Tra gli obiettivi per la loro realizzazione ci sarebbe anche l’aggregazione tra i residenti.
Un obiettivo che sembra difficile raggiungere, almeno a giudicare da quello che sta accadendo tra gli abitanti e l’amministrazione comunale di Tivoli relativamente al progetto di Orti sociali con annesso Centro sportivo e Pista ciclabile all’interno del parco pubblico di via Begozzi a Villa Adriana.
A settembre scorso, infatti, attraverso una lettera aperta pubblicata dal quotidiano on line Tiburno.Tv – CLICCA E LEGGI LA LETTERA APERTA – il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere “Parco Adriano” aveva annunciato barricate contro il progetto di fattibilità.
Barricate che si sarebbero trasformate in qualcos’altro secondo il Presidente della Commissione Servizi Sociali Gianfranco Osimani.
Durante l’ultima seduta di consiglio tenutasi venerdì 4 novembre l’esponente politico della maggioranza a sostegno del sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti ha infatti denunciato di essere stato assalito con prepotenza da parte dei rappresentanti del Comitato di Quartiere nel corso di una Commissione svoltasi al parco (CLICCA E GUARDA IL VIDEO DEL CONSIGLIO).
La ricostruzione denunciata in aula viene smentita dal Comitato di Quartiere “Parco Adriano”.
“Rimaniamo esterrefatti nell’apprendere come nel Consiglio Comunale di Tivoli, che dovrebbe essere la casa di “tutti i cittadini”, ancora una volta si sia denigrato il nostro Comitato e i suoi volontari”, si legge in un comunicato stampa.
“Ci riferiamo in particolare all’intervento svolto dal Consigliere Gianfranco Osimani che ha “accusato” dei liberi cittadini liberamente associati nel Comitato Parco Adriano, nell’ordine:
– Di “rifiutare l’accesso” ai membri della Commissione Comunale ad un’area pubblica;
– Di aver svolto “prepotenze” alle quali la Commissione Comunale avrebbe ceduto;
– Di Aver “assediato” i partecipanti all’incontro del 18/10/2022 “offendendo tutta l’amministrazione Comunale”.
Respingiamo con fermezza tali deplorevoli accuse del Consigliere Osimani, totalmente prive di fondamento.
Riteniamo paradossale che l’Amministrazione Comunale da un lato richieda la collaborazione e la condivisione dei progetti con il nostro Comitato e dall’altro continui a gettare fango, probabilmente per nascondere le proprie inefficienze, sui volontari che si adoperano da anni con fatica e passione per l’intera comunità.
Non consentiremo che il lavoro e l’onorabilità dei volontari venga messa in dubbio”.
