Morto investito Juan Carrito, l’orso esuberante (il video)

Per le sue incursioni era diventato il simbolo del Parco Nazionale di Abruzzo

Era diventato  uno dei simboli del Parco Nazionale d’Abruzzo. Famoso per le sue scorribande, l’orso marsicano Juan Carrito è morto ieri investito da una autovettura nei pressi del tunnel di Roccaraso, sulla statale 17. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali e gli addetti del Parco. Non era in letargo.

L’impatto con il mezzo non è stato subito letale per l’animale. Come hanno spiegato poi dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Juan Carrito è morto dopo circa un’ora di agonia. I soccorritori intervenuti sul posto, dopo averlo stabilizzato, lo hanno trasportato nel centro Pnalm di Pescasseroli, ma nonostante le cure l’orso non ce l’ha fatta. Nello stesso tratto nel dicembre 2019 era stata già investita e uccisa un’ altra orsa.

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Il conducente e i passeggeri del veicolo che lo ha investito stanno bene, mentre l’auto su cui viaggiavano è distrutta.

L’orso delle incursioni

L’orso Juan Carrito era noto per le incursioni notturne nei paesi di montagna e per le visite nei fienile e nelle fattorie alla ricerca di cibo. E’ stato fotografato pure mentre beveva a una fontanella pubblica, girovagava in Marsica e scorrazzava sulle piste da sci in provincia de L’Aquila.

Juan Carrito era un esemplare di orso bruno marsicano di 150 chilogrammi : è uno dei quattro gemelli di mamma Amarena, nato nel Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise nella primavera del 2020. Era stato catturato e portato temporaneamente nell’area faunistica di Palena (Chieti) per essere osservato e monitorato 24 ore al giorno grazie a un sistema di video-sorveglianza appositamente installato, prima di essere reinserito in natura (qui la scheda che racconta il «modello Abruzzo» per la gestione degli “orsi confidenti”, quelli che oramai non temono l’uomo e che per questo rischiano di mettersi nei guai).
In Italia, in base ai recenti censimenti, sono rimasti circa 60 esemplari di questa sottospecie di orso bruno, unica al mondo.

 

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