GUIDONIA - Vandali in azione, abbattuto un muro della palestra comunale

L’impianto sportivo di Villalba è inagibile dal 2015 e ipotecato dall’Agenzia delle Entrate

E’ inagibile da 8 anni a causa di un incendio appiccato da vandali rimasti ignoti. Ma da allora i raid non si sono mai fermati nella palestra comunale di piazza Martiri delle Foibe a Villalba, quartiere di Guidonia Montecelio.

La palestra di piazza Martiri delle Foibe a Villalba dopo l’incendio del 23 ottobre 2015

L’ultimo è avvenuto nei giorni scorsi e ha visto i soliti ignoti abbattere uno dei muri che sigillano gli ingressi dell’impianto, in particolare quello che una volta era l’ingresso dedicato agli atleti.

Il blitz vandalico messo a segno nella notte tra sabato 5 e domenica 6 giugno del 2021

Un raid vandalico identico era stato registrato nella notte tra sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 e anche in quel caso fu abbattuto un altro muro realizzato sei mesi prima dall’amministrazione comunale a guida Movimento 5 Stelle, mentre ad aprile dello stesso 2021 tre adolescenti – due maschi ed una femmina – erano penetrati all’interno, si era filmati dopodiché avevano postato il videoCLICCA E GUARDA IL VIDEO DI TIBURNOdella bravata su Instagram.

Da sinistra, Matteo Castorino, Michel Barbet ed Elisa Strani

Vale la pena ricordare che il 18 dicembre 2020 in un video – CLICCA E GUARDA IL VIDEO DI TIBURNO – l’allora sindaco Michel Barbet, l’assessora allo sport Elisa Strani e il consigliere grillino Matteo Castorino annunciarono l’installazione di telecamere per evitare nuove incursioni.

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In realtà, i vandali hanno comunque continuato a scavalcare i cancelli, a far danni e ad appiccare incendi. Il primo, memorabile, fu il rogo del 23 ottobre 2015 quando le fiamme avvolsero il chiosco bar in bioedilizia da 80 mila euro realizzato dall’imprenditore Giovanni Petrullo accanto alla palestra comunale.

L’incendio danneggiò anche il muro perimetrale dell’impianto sportivo, da inagibile e alla mercé di vandali e senzatetto.

L’incendio nella palestra di Villalba di lunedì 9 aprile 2018

Le fiamme tornarono ad avvolgere la palestra comunale di piazza Martiri delle Foibe nel pomeriggio di lunedì 9 aprile 2018. L’incendio divampò all’interno della sala riunioni al primo piano e distrusse un tavolo di legno, un paio di armadi e alcune sedie rimaste accatastate da anni dentro la sala.

Così quello che era un luogo di aggregazione e punto di riferimento per tanti ragazzi e amanti dello sport, oggi è un rudere simbolo di abbandono e degrado.

Tra l’altro la palestra di piazza Martiri delle Foibe a Villalba è finita sotto l’ipoteca dell’Agenzia delle Entrate ufficialmente il 25 giugno del 2018, per un importo del valore totale di 1.251.384,12 euro, una cifra enorme per le casse comunali.

L’amministrazione a guida Movimento 5 Stelle non lo ha mai comunicato, nascondendo di fatto la verità ai cittadini di Villalba. A febbraio 2021 fu Tiburno, lo storico settimanale in edicola dal 1990 al dicembre 2021, a informare la cittadinanza dei motivi per cui l’Agenzia delle Entrate ipotecò l’impianto sportivo.

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Nell’elenco dei debiti del Comune ci sono le voci relative alle ritenute non pagate su retribuzioni pensioni, trasferte e mensilità aggiuntive: 69.832,55 euro nel 2011, al quale si aggiungono 245.120,65 euro dell’anno precedente.

Ma anche il mancato saldo dell’Iva nel 2013, per un importo di 162.691,98 euro e nello stesso anno del registro canone abbonamento Radio audizioni per un totale di 18.424,75 euro.

E ancora: sanzioni del codice della strada, redditi di beni immobili patrimoniali (solo nel 2009 il debito era di 182.258,36 euro), recupero crediti della Regione Lazio, fino alle tasse automobilistiche, acqua, i consorzi di bonifica, e le imposte di registro, accumulate negli anni, anche precedentemente all’incendio.

Quale sarà il futuro della palestra comunale di Villalba?

Una speranza arrivò lo scorso anno in piena campagna elettorale vinta dall’attuale sindaco Mauro Lombardo, sostenuto dal cosiddetto Nuovo Polo Civico e dal Partito Democratico.

Lunedì 30 maggio 2022 l’allora giunta regionale del Governatore Nicola Zingaretti, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Mauro Alessandri, annunciò di aver deliberato la concessione di un finanziamento straordinario di 400 mila euro per lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto sportivo chiuso dal 23 ottobre 2015

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