“Nonni su Internet” I “nipotini” del Volta fanno lezione alla Terza età

età promosso dalla Fondazione “Mondo Digitale” e finanziato dall’Inail in collaborazione coi centri anziani di Tivoli e Guidonia Montecelio.
Con la metodologia dell’apprendimento intergenerazionale, in nove edizioni si sono diplomati oltre 12 mila internauti senior, guidati da 10 mila studenti tutor e da 800 insegnanti coordinatori.
Ogni giovedì da marzo a giugno i ragazzi del triennio -sia dei corsi di elettronica che di informatica – in 15 lezioni fanno le veci di tutor per decine di pensionati ai quali insegnano l’abc del computer, dall’accensione alla navigazione in internet, e familiarizzano con le nuove tecnologie.
Undici i giovani della sede centrale di via San’Agnese impegnati in due turni sotto la direzione di Eugenio Lezza, prof di Elettronica e Telecomunicazioni e referente del progetto: Riccardo Pacifici, Sandro Roia, David Troiani, Massimo Macini, Lauriana Gabriela Chivu, Daniele Troiani, Andrea Trombetta, Andrea Campagna, Simone Cusano, Giulia Pascuzzi e Lorenzo De Angelis.
Nella sede distaccata di Guidonia in 33 si sono alternati nel ruolo di tutor, 8 dei quali con partecipazione motivata e costante, coordinati dal prof di Elettronica Ignazio Lattanzi: si tratta di Andrea Pezone, Alessandro Lucci, Riccardo Rossi, Valerio Merlonghi, Alessio Onorati, Riccardo Pettinari, Simone Cappelli e Carlo D’Agostino.
Al corso hanno partecipato 20 “studenti–nonni” over 60 a Tivoli e 19 a Guidonia, 14 dei quali in modo motivato e costante, raggiungendo capacità di base nell’utilizzo di un computer: da Raffaele Stasi a Maria Luisa Mariani, da Gino Romanelli a Biagio Ficco, passando per Corrado Mutignani, Luciano Cocchiarella, Anna Esposito, Vanda Della Rosa, Gennaro Russo, Antonio Valentino, Maria Luisa Stragapede, Anna Marisa Passacantilli, Anna Maria D’Antonio, Laura Cormio, Isa Scaramella, Claudio Littarru, Assunta Todini, Emilio Prospero e Maurizio Scoppietti.
Il corso di Guidonia è stato interamente gestito in modo autonomo dai rappresentanti degli studenti Federico Vaselli e Paolo Mummolo.