Torna l’appuntamento con la tradizione a Marcellina e quest’anno ha visto la partecipazioni di ben tre rappresentanze straniere. Il Festival di musica, danza e canto popolare è diventato una rassegna del folklore internazionale grazie alle esibizioni dei gruppi provenienti da Finlandia, Bulgaria e Turchia.
Ad accogliere danzatori e musicisti stranieri uno scenario imbarazzante: una piazza Cesare Battisti con pochissime persone presenti, complice il fatto che l’evento non è stato pubblicizzato per niente tanto che lo stesso assessore alla Cultura, Mario Cecchetti, ha affermato microfono alla mano di aver saputo soltanto la sera prima della presenza degli ospiti stranieri.
A far gli onori di casa il gruppo locale Marcellina Folk. Dalla città bulgara di Asenovgrad il Folk Dance Team “Stanimaka”, quindi i finlandesi di Fyyrkantii e le due formazioni provenienti dalla Turchia ed in particolare da Ankara ed Instambul. I gruppi folkloristici hanno sfilato per le vie del paese esibendosi nei costumi tipici. In serata la festa si è spostata in località Macchiamiccia dove in piazza è stato allestito un mercatino di oggetti artistici e artigianali.
Ad aprire la rassegna di canti e musica popolare è stato il maestro Fabio Coladarci con i ragazzi della scuola di organetto di Marcellina. Spazio al “saltarello”, il ballo tradizionale locale, e poi ancora protagonisti gli ospiti stranieri che hanno eseguito musiche e danze tipiche dei propri paesi.
Tra gli organizzatori della manifestazione il direttore artistico Mario Bassani, la pro loco e l’associazione I Butteri.
Gran finale con l’esibizione de “Lu pecoraru meu” e canti all’appennese, ovvero i canti tipici locali, eseguiti con l’accompagnamento delle zampogne.
