“In effetti – ha commentato Mazza – si tratta di una conferma della delega alle Politiche giovanili dopo i cinque anni passati. Per me è motivo di soddisfazione a prescindere dai risvolti politici che ne derivano. La nostra è una città aperta ai giovani, con una età media molto bassa. Lavorare per loro, con loro, mi consente di elaborare delle progettualità a media lunga scadenza che profilino orizzonti occupazionali di interessante prospettiva. Ciò non preclude la mia attenzione ad iniziative spontanee nel territorio se orientate allo sviluppo e alla valorizzazione del lavoro giovanile. Ferma restando la mia intenzione di aumentare le occasioni di pubblico interesse ove i ragazzi diventino protagonisti insieme alle famiglie”.
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