Per la piccola star di Guidonia non è la prima volta sul set: a soli sei mesi è stata protagonista della sigla di “due sul divano”, nel 2007 la sua apparizione nel primo film sul grande schermo “Nelle tue mani”, nel 2012 ha interpretato il ruolo di Clara nella fiction Rai “Questo nostro amore” recitando, al fianco di attori noti come Neri Marcorè e Anna Valle. Una vera carriera da piccola star, vissuta con l’entusiasmo spensierato di una bambina e con un grado di maturità più grande della sua età, a partire dalla capacità di non tralasciare l’impegno della scuola (Noemi frequenta la seconda media al Edoardo De Filippo di Collverde). A fare sempre il tifo per lei ci sono mamma Raffaela, il papà e i due fratelli più grandi, Valentina e Riccardo. In questa intervista ci ha raccontato la sua esperienza sul set di “Sole Cuore Amore”, che uscirà nelle sale a gennaio .
Come è stato sfilare sul red carpet in un’occasione così importante?
È stata un’emozione grandissima, anche se ero tranquilla perché non era la prima volta. La cosa più bella è stata incontrare Kasia Smutniak, che aveva interpretato il ruolo di mia madre sul set di “Nelle Tue Mani”. Anche se all’epoca delle riprese ero molto piccola lei mi ha subito riconosciuto ed è stato bellissimo riabbracciarla.
Come è recitare con degli attori famosi?
Molte persone immaginano gli attori importanti come persone un po’ snob. Non è assolutamente così, anzi per la maggior parte sono semplici e disponibili. Durante le riprese di questo film mi sono trovata benissimo con tutti gli attori e in particolare il regista, Daniele Vicari, è stato davvero bravo con me, penso che sia una persona fantastica. Sul set di “Questo nostro amore”, invece, mi rimarrà sempre nel cuore la gentilezza di Neri Marcorè; pensa che quando finivamo di girare mi permetteva di giocare con il suo tablet .
La scena di “Sole, Cuore, Amore” che ti è piaciuta di più?
La giornata più divertente in assoluto è stata quando abbiamo girato delle scene a Zoomarine, siamo stati vicini ai delfini e anche se non li ho potuti toccare mi è piaciuto davvero tanto. Altre scene in cui mi sono divertita sono quelle con i bambini più piccoli, perché mi piace giocare con loro.
Ti rispecchi nel personaggio che interpreti?
Sì, nel film sono una bambina vivace e allegra. Credo che tra tutti i ruoli che ho interpretato questo sia stato il personaggio che rispecchia di più il mio vero carattere.
Cosa ti piace di più del cinema e del set?
La cosa più bella di stare sul set è che viaggi molto e vedi tanti posti nuovi. Quando vado al cinema come spettatrice mi piacciono molto gli effetti speciali, il mio sogno sarebbe girare un film come “Harry Potter” o “Matilda sei Mitica”.
È difficile recitare, ci sono dei trucchi che hai per ricordare bene le battute?
Ci sono delle volte in cui sono un po’ preoccupata e ho un po’ paura di non ricordare tutto. Di solito mi alleno a casa con la memoria e studio le battute una parte per volta, poi le ripasso nel camerino insieme a un coach poco prima di andare in scena e così riesco a ricordarle.
È un lavoro impegnativo, secondo la mamma quali sono i punti di forza del suo carattere?
Noemi è solare, si fa voler bene da tutti e non è per niente timida: spesso ai provini non aspetta nemmeno di essere chiamata, ma bussa direttamente alla porta presentandosi. Da piccola la chiamavano “Tsunami” perché travolgeva tutti con la sua energia, non stava ferma un secondo. Penso che questo entusiasmo sia una caratteristica importante per affrontare giornate spesso molto lunghe, che stancano anche gli attori più navigati.
Noemi, come riesci a conciliare gli impegni del set con la scuola?
A scuola vado bene e cerco sempre di tenermi al passo. Quando durante le riprese di “Questo nostro amore” sono stata a Torino tanti giorni, avevamo un professore sul set che ci aiutava a fare i compiti e ci dava delle ripetizioni. (Raffaela ci dice che è un po’ dura, ma Noemi affronta sempre queste difficoltà con il sorriso, si vede che per lei recitare è una vera passione e un divertimento ed è disposta a fare anche questo sforzo in più). Dopo la terza media farò la scuola di Teatro per potermi dedicare completamente a questa passione che sin da piccola coltivo con amore e grande impegno.
E la mamma conferma: “nei mesi in cui è lontana da set e copioni mi chiede sempre di contattare l’agente, per cercare qualche proposta e fare qualche provino”.
Elena Giovannini
