A quel punto, è scattato l’allarme perimetrale ed è partita la segnalazione sia alla centrale dell’istituto di vigilanza che al 113. Quando sul posto sono intervenuti i vigilantes e gli agenti Dan M. ha iniziato a cercare una via di fuga, ha scavalcato il cancello che separa gli uffici investigativi da quelli giudiziari fino ad arrivare alla cancellata e al muro di cinta siti in viale Arnaldi, da dove le forze dell’ordine traducono gli arrestati. Cancello e muro troppo alti per essere superati anche per uno agile come il 45enne, che a quel punto con un sasso ha mandato in frantumi il vetro di un ufficio al piano terra introducendosi all’interno. Durante lo “scavalco” l’uomo è rimasto ferito ad una mano e intrappolato all’interno della stanza chiusa a chiave. Sono stati i poliziotti ad aprirla per ammanettarlo non prima di averlo accompagnato al pronto soccorso del “San Giovanni Evangelista” per fargli medicare la ferita giudicata guaribile in due giorni. In mattinata comparirà davanti al giudice.
Ma.Sa.
