Finora le ricerche attuate con i mezzi appartenenti ai Nuclei Sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Roma, Grosseto, Viterbo e Milano hanno segnalato una profondità di circa 392 metri ma non c’è ancora un dato ufficiale. L’area però è a rischio idrogeologico che ha portato inoltre alla chiusura del sito. Le idee per la riqualificazione ci sono ma, per ora, mancano i soldi.
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