Conto in banca, se vai in rosso ti cancello!

Chi viaggia sul margine di fatture da incassare e pagamenti da effettuare in tempi solleciti non ha diritto di cittadinanza nell'economia d'Europa (European Banking Authority) Mentre nel mondo girano grandi messi di capitali fondate su debiti colossali, i più debbono vedersela se vanno cento euro sotto in banca

Fa impressione come la misura adottata da gennaio sia stata accolta come normale, ordinaria, semmai i notiziari più avvertiti si sono prodigati in consigli su come fare laddove ci si trovi in siffatte condizioni. “Andare dallo strozzino” potrebbe essere uno dei consigli. Ma siamo tutti toppo politically correct per suggerire una provocazione così estrema. Al momento sappiamo che “le banche dovranno adeguarsi al Regolamento Eba sui requisiti di capitale”. Significa che il correntista in rosso è segnalato. Diventa “cattivo pagatore”. Quelli che parlano bene dicono: “non performing loan”.
 – Va assolutamente dichiarato che chi scrive fa parte costante di questa categoria dei correntisti in rosso, quindi ci sono termini per autodenunciare la mia incompatibilità a scrivere di questo argomento perché direttamente interessato
La cosa che, si ripete, fa impressione, consiste nel fatto che una disposizione di questo tipo, una norma suscettibile di cambiare la vita a tante piccole aziende come persona ordinarie, venga presa supinamente e trattata in dodicesima pagina dei giornali ordinari. Certo! Più importante parlare delle pruderie di Renzi e l’ostinazione di Giuseppe Conte. E magari giocare al Coppi e Bartali facendo per l’uno e per l’altro.
Ma la condizione per cui sconfinando di cento o cinquecento euro per novanta giorni consecutivi si pone come modificazione storica del sistema della dinamica dei capitali per cui qualunque esercizio finanziario che gestisce risorse altrui deve accompagnarsi a un margine di rischio, il capitalismo nasce sul debito … E via discorrendo con cose che conosciamo benissimo.
Il paradosso che ci troviamo consiste nel vivere in un mondo in cui fluttuano masse pazzesche di capitale finanziario, che grandi attività poggiano loro stesse su crediti immensi, mentre il piccolo consumatore come il piccolo imprenditore sarà destinato a stare ancor più alla canna del gas quando si vedrà negate anche cinquanta euro per andare avanti mentre tanti clienti debbono ancora pagare le fatture emesse.
Ci sono i termini di un conflitto di classe. Ma questa è una storia che abbiamo già visto e finì malissimo.
Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.