Si è svolta come consuetudine a Madonna della Pace, frazione del Comune di Agosta, la commemorazione dei 15 Martiri del 1944 rastrellati e massacrati dalle forze naziste occupanti per rappresaglia al “misterioso omicidio” di un soldato tedesco. Anche quest’anno come l’anno precedente l’anniversario di quel tragico evento avvenuto settantasette anni fa non è stato possibile organizzarlo come avvenuto in passato dall’Associazione Martiri del 1944 guidata dal presidente Paolo Giammei, insieme alla X Comunità Montana dell’Aniene, dai Comuni di Agosta, Canterano, Cervara di Roma, Rocca Canterano e Subiaco, l’Associazione A.N.P.I. di Subiaco e dall’Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri, a causa delle restrizioni imposte dal Governo per contenere la diffusione del Covid. Nel piazzale di fronte la sede Istituzionale dell’Ente Montano si è celebrato anche l’omaggio a ricordo del Presidente della Comunità Montana dell’Aniene: Luciano Romanzi, recentemente scomparso. Commosse e addolorate le parole del neo commissario Gina Panci, che è stata indicata dalla Regione Lazio a guidare l’Ente che Romanzi ha presieduto con passione e dedizione per tantissimi anni ma soprattutto.

Ricordati i “15 Martiri del 1944”
Nel piazzale antistante la sede Istituzionale dell’Ente Montano si è celebrato anche l’omaggio a ricordo del Presidente della Comunità Montana dell’Aniene: Luciano Romanzi, recentemente scomparso
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