Nell’Unione Europea non c’è posto per i prodotti, come olio di palma, soia, legno, caffè, cacao, che arrivano da luoghi in cui si consumano le foreste. Chi lo fa, scrive su Twitter il commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni, “non avrà accesso al mercato unico Ue“. Un modo per iniziare a concretizzare gli obiettivi di Cop26 di Glasgow e la conferenza sul clima. Insomma, chi non rispetta il suolo non potrà entrare in Unione Europea che consentirà la vendita solo di merce non proveniente da aree disboscate. Però si parla di un sistema di controlli della tracciabilità a partire dal 2023.
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