Quando si è visto scoperto, avrebbe addirittura accampato una scusa: “Sono disoccupato”. Una giustificazione che non gli è bastata per evitare il carcere.
Così i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Guidonia diretto dal Maggiore Simone Vastano hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti B. G., un 32enne albanese incensurato arrivato in Italia da pochi mesi.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il blitz degli investigatori è scattato nella mattinata di venerdì 2 settembre. Da giorni i militari del Nucleo Operativo diretto dal Tenente Lorenzo Bernardi tenevano d’occhio il giovane albanese e al momento giusto lo hanno fermato in strada.
Perquisito, il 32enne è stato trovato in possesso di sei grammi di cocaina nascosta nel borsello suddivisi in 15 dosi e a quel punto è stato accompagnato nell’appartamento in cui abita a Villanova, quartiere di Guidonia Montecelio.
In casa le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato altri 109 grammi di coca suddivisa in 300 dosi pronte per essere immesse sul mercato. Nell’appartamento sono stati trovati anche della mannite, un lassativo utilizzato come sostanza da taglio, un bilancino di precisione e 2.400 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio.
B. G. è stato associato al carcere romano di Rebibbia in attesa di processo.
