Il conducente moriva tra le fiamme e lui riprendeva la scena con lo smartphone per poi condividere il video sui Social.
Era il 6 febbraio scorso, quando un uomo di 53 anni era rimasto gravemente ustionato all’interno della sua auto ferma sulla corsia d’emergenza del Grande Raccordo Anulare di Roma.
Come anticipato da “Repubblica”, dopo settimane d’agonia l’uomo è morto a causa delle ferite e la Procura di Roma ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omissione di soccorso.
Un reato che verrà contestato all’autore del video finito in rete e diventato virale, rilanciato anche dalla pagina “Welcome to Favelas” che poi decise di rimuoverlo.
D’altronde, la scena ripresa era cruenta e ritraeva il conducente trasformato in una torcia a causa di un cortocircuito all’interno dell’abitacolo della sua auto.
A impugnare il cellulare è il passeggero di un’auto in transito all’altezza dell’uscita di Casal del Marmo: l’autore, anziché invitare il guidatore a fermarsi per prestare soccorso, pensa a filmare la scena per caricarla sui Social.
E sembra tutt’altro che preoccupato per le sorti della vittima: “Ah zi’, hai pijato foco? ….. Senti che callo mamma mia”, ironizza l’autore del video mentre riprende con il cellulare.
