GUIDONIA – Festa della Liberazione, una rosa in memoria della martire del nazi-fascismo

Martedì 25 aprile iniziativa dell'associazione "Oltre il Ponte" a Casacalda. Previste anche mostra fotografica e presentazione di libri

Come da tradizione da più di un decennio, anche quest’anno l’Associazione Oltre Il Ponte di Montecelio, in collaborazione con Teatro Chisciotte, torna a celebrare la Festa della Liberazione a Guidonia Montecelio.

Sono numerose le iniziative organizzate nella giornata di martedì 25 aprile, tutte con ingresso libero.

Alle ore 16:30 è prevista l’apertura della mostra fotografica “Occupazione e Resistenza a Guidonia Montecelio”: frutto delle ricerche dell’Associazione sulla storia contemporanea il percorso espositivo racconta i nove mesi di occupazione nel nostro comune.

L’attenzione viene posta sulle varie forme di Resistenza, armata e non, sulle vittime civili della violenza nazifascista e sui caduti delle Fosse Ardeatine legati al Nord Est romano.

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Alle ore 17, aderendo all’iniziativa dell’ANPI Nazionale “Sono rose, fioriranno”, verrà deposta una rosa in via Luigi Gentile nella zona di Casacalda, luogo dell’uccisione di Eva D’Antimi, martire del nazi-fascismo.

La donna, che collaborava con la Resistenza di Guidonia e Bagni di Tivoli, fu uccisa il 6 giugno 1944 da una pattuglia tedesca.

Alle ore 17:30 è prevista la presentazione del libro “Lo spirito nel pero” di Olimpio Giosi.

Si tratta della traduzione del diario di Clive Luyt e Jonh Barklay, due prigionieri di guerra sudafricani che si nascosero a Monte Gennaro dal settembre 1943 al giugno 1944.

Il lavoro racconta le difficoltà, gli escamotage per la sopravvivenza adottati dai due fuggitivi e la solidarietà della popolazione di Marcellina.

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Un punto di vista inedito sui nove mesi di occupazione nel nostro territorio.

Alle 18:45 è prevista la presentazione del corto “La rosa segreta”, per la regia di Daniele Fedeli e la produzione de “L’ignorante e il folle”.

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