Si è svolto ieri, sabato 28 ottobre, presso la sala delle conferenze del Museo civico archeologico “Rodolfo Lanciani” di Montecelio il convegno dal titolo: “Il complesso del San Michele Arcangelo – Storia, Architettura e Arte: Origini, restauro e musealizzazione” organizzato dall’Architetto Giorgio La Bianca, delegato di Zona Commissione Città Metropolitana – ZONA 4 (che comprende i comuni di Guidonia Montecelio, Fonte Nuova, Marcellina, Mentana, Palombara Sabina, Sant’Angelo Romano e San Polo dei Cavalieri), con il supporto dell’Ordine degli Architetti di Roma e del tutor Architetto Ludovico Sargolini.
Organizzatore e relatori del convegno di sabato 28 ottobre al Museo Civico Archeologico di Montecelio
Il convegno aperto solamente agli architetti, molto partecipato, ha visto la presenza del Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo, del Presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma Alessandro Panci e del Presidente del Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano Filippo Lippiello che hanno portato i saluti istituzionali.
L’inaugurazione del nuovo impianto video donato dal Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano
E’ stato inaugurato nella sala delle conferenze il nuovo impianto video donato al museo dal Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano composto da un TV 85” e da un pc portatile.
L’architetto Giorgio La Bianca, coordinatore scientifico, ha moderato il Convegno e presentato l’evento Quattro sono stati gli interventi dei relatori che si sono succeduti: l’Architetto Angelo Ciccotti su “Il complesso del San Michele: dalle origini al restauro”; l’Architetto Antonio Petrini “Per un progetto di Restauro del San Michele in Montecelio”; la Professoressa Lucrezia Rubini, Docente di storia dell’arte e critico d’arte, su “Il ciclo di affreschi del complesso dell’ex convento di san Michele: chiesa e chiostro”; il Dottor Zaccaria Mari, Direttore del Museo Civico, su “Il Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani”: stato attuale e progetto di nuovo allestimento”.
Il convegno si è concluso con la visita della Chiesa del San Michele e del Museo.
