Quattro band, centinaia di spettatori. Il concerto di domenica 29 marzo è stato un vero e proprio successo che ha risvegliato San Vittorino, l’antico borgo medievale spesso dimenticato dalle istituzioni. Ad organizzare l’evento “Periferie in emergenza rock 2.0”, un 23enne di Castelverde, Lorenzo Forcella: “Non ci aspettavamo tutta questa partecipazione – ammette –. Abbiamo scelto come location San Vittorino per dare risalto a questo borgo antico, purtroppo abbandonato. Essendo isolato dal resto dei quartieri, quindi, non sapevamo in quanti sarebbero venuti a partecipare”. Protagoniste dell’evento, quattro band locali: gli Amnèsia, gli Yattafunk, i Crampy Orchéstra ed i Soraya Santa, gruppi provenienti da diverse zone come Castelverde, Lunghezza, Borghesiana, San Vittorino e Guidonia.