Monterotondo – Quando all’ospedale si sente male anche il medico

Un medico del pronto soccorso di Monterotondo, già ridotto all’osso in termini di personale, si è sentito male in servizio lo scorso 7 settembre, a causa del carico eccessivo di lavoro. Da tempo, infatti, i medici del reparto sono costretti a coprire turni da 12 ore giorno e notte, ma questo non ha ridotto l’afflusso dei pazienti. Così, in un reparto già più che intasato, quando sono arrivate contemporaneamente cinque ambulanze del 118, il medico in servizio si è sentito male e ha lasciato il servizio. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri per cercare di far mantenere la calma, militari che hanno segnalato il caso alla Procura della Repubblica di Tivoli e alla Asl Roma G.
Il medico, visitato a sua volta. Un fatto che non fa che mettere nuovamente in primo piano la gravissima situazione dell’Ospedale di Monterotondo, a cui nessuno sembra in grado di dare risposte certe. Con l’arrivo dell’autunno e un personale ridotto al minimo, in molti si chiedono cosa succederà.

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