Monterotondo – A lezione di… rifiuti. La raccolta differenziata si insegna a scuola

Prendersi cura dell’ambiente si impara da bambini. Per questo l’Azienda Pluriservizi Monterotondo, in collaborazione con gli assessorati all’Ambiente e alle Politiche educative, con le associazioni “Zero Waste Lazio” e “Rifiuti Zero” Monterotondo, Mentana, Fonte Nuova e con i quattro istituti comprensivi della città, presenta “A scuola di rifiuti”, progetto pedagogico-didattico rivolto ai bambini e ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che prenderà il via dal prossimo anno scolastico 2014-2015.
Il progetto si articolerà attraverso laboratori didattici dedicati alla riduzione dei rifiuti, alla raccolta differenziata e al riuso dei materiali. Gli alunni, inoltre, saranno coinvolti in una serie di iniziative che focalizzeranno i risultati del progetto: la realizzazione di video-documentari, la messa in scena di uno spettacolo teatrale e l’allestimento di una mostra fotografica.

 

 

Hanno detto

 

“Ringrazio tutte le realtà che hanno accolto il nostro invito – afferma il presidente del Cda Paolo Bracchi – in particolare gli istituti comprensivi per aver prontamente riconosciuto il fine pedagogico dell’iniziativa e averci concesso la massima disponibilità. APM, secondo le precise indicazioni progettuali volute dall’Amministrazione comunale, è impegnata a realizzare una profonda trasformazione del ciclo di raccolta e trattamento dei rifiuti. Nei giorni scorsi il servizio di raccolta differenziata porta a porta è stato esteso a 1500 nuove utenze private e all’intera zona industriale ma, già nel medio termine, la trasformazione riguarderà tutta la città. E’ importante, perciò, che il livello di consapevolezza, nell’approccio alle questioni prima ancora che nella pratica, sia diffuso il più possibile. “A scuola di rifiuti” è stato pensato proprio per stimolare comportamenti e abitudini virtuose nei piccoli cittadini e nei loro nuclei familiari”.

“La tutela dell’ambiente – afferma il sindaco Mauro Alessandri – di cui il riciclo e il riuso dei rifiuti sono ormai elementi essenziali, è tra le più rilevanti tra le questioni sociali di oggi e di domani. Occorre un cambiamento radicale, culturale oltre che comportamentale. E’ del tutto evidente, quindi, quanto sia essenziale lavorare nelle e con le scuole, i luoghi deputati per eccellenza alla formazione delle coscienze e del senso civico dei cittadini di domani. Monterotondo sta procedendo con puntualità e accortezza ad una trasformazione radicale del proprio ciclo dei rifiuti, rispettando tutte le tappe del percorso fissato. Ultima in ordine cronologico l’approvazione dell’accordo esecutivo con la Provincia di Roma per l’estensione a tutta la città del servizio di raccolta differenziata “porta a porta”, avvenuta lo scorso 20 febbraio”.

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