La manovra che consente agli enti locali a fine esercizio di correggere le stime inserite nel bilancio di previsione, al fine di renderle quanto più possibile corrispondenti alle effettive realizzazioni, ha constatato il taglio ulteriore di oltre 700.000 euro di entrate e delle relative spese.
Sono state abbattute prudenzialmente le voci di entrate più consistenti come Imu, Tasi e recupero Ici, Imu e Tarsu, pur avendo valori di accertamento avviato maggiori delle stime di bilancio.
Grazie al successo delle politiche di contenimento della spesa sono state abbattute anche altre voci di spesa corrente, relativi ai consumi, alle spese legali, alle utenze. “Tutto ciò – ha commentato il sindaco Francesco Pelliccia nel corso della seduta – sottolinea come si stia lavorando con rigore, determinazione nel risanamento dell’ente. Questi risultati sono frutto di un lavoro coordinato tra amministrazione e la nuova direzione dell’ufficio finanziario: si tratta di esiti impensabili fino a qualche anno fa. Dopo l’assoluta noncuranza amministrativa ora si lavora con determinazione, strumenti innovativi e rigore, pur mantenendo le imposte principali, Imu e Tasi, ad aliquote molto più basse dei comuni limitrofi. Continuando su questa strada l’ente ritroverà una capacità d’incidenza sul tessuto locale notevole”.
Grazie ad un lavoro costante dell’ufficio finanziario sono stati recuperati crediti Iva per oltre 92.000 euro, relativi a spese effettuati negli anni precedenti, mai richiesti dall’ente. Sono stati ottenuti anche crediti Irap quasi 30.000 che però in maniera prudenziale non sono stati iscritti in bilancio e saranno utilizzati nel 2015. Nuove risorse invece per parchi pubblici per bambini, pubblica illuminazione e investimenti sul turismo.
Sono stati inseriti inoltre oltre 3.200.000,00 euro ottenuti da Cassa Depositi e Prestiti ai sensi del D.L. 66/2014 che serviranno per sanare le ulteriori posizioni debitorie lasciate dalla precedente gestione amministrativa. Risorse che saranno reimmesse in gran parte nel circuito locale a favore delle imprese.
“Questo assestamento di bilancio – ha detto nel corso della seduta l’assessore al Bilancio e patrimonio Ermanno Rapone – costituisce un passaggio importante nel duro lavoro di risanamento che stiamo portando avanti e ci prepara al meglio al nuovo sistema contabile per gli enti locali che andrà in vigore dal 2015”.
Nel documento sono stati inseriti ulteriori contributi ottenuti dalla Regione e dalla Provincia, tra cui i 50.800 euro che serviranno per l’acquisto di un nuovo scuolabus.
Il documento è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza. Hanno espresso voto contrario i consiglieri di minoranza.