Ad incastrare il borseggiatore un testimone che dopo aver assistito alla rapina in via Davanzati a Roma, ha telefonato immediatamente al 113, fornendo modello e targa dell’auto che nel frattempo era fuggita in direzione di via Renato Fucini. Scattate le ricerche dell’auto da parte della sala operativa della Questura, sono stati effettuati gli accertamenti sulla targa fornita che è risultata essere intestata ad un uomo, P. R. le sue iniziali, romano di 50 anni, con vari precedenti di Polizia e sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Fonte Nuova.
L’uomo è stato bloccato alle 19 di ieri, venerdì 6 marzo, in via Belmonte in Sabina a bordo dell’autovettura ricercata e dove le pattuglie del Reparto Volanti e del Commissariato Fidene Serpentara hanno iniziato ad inseguirlo. Quando è arrivato a Fonte Nuova, una pattuglia della Polizia di Stato che nel frattempo l’aveva raggiunto, gli ha intimato l’alt. Il 50enne ha cercato di darsi alla fuga ma è stato bloccato subito dopo grazie anche all’arrivo di altre volanti.
Durante il controllo il rapinatore si è mostrato nervoso e più volte ha tentato di dare le spalle agli agenti probabilmente per tentare disfarsi di qualcosa. Perquisito infatti, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare ed un tablet nascosti negli slip e rubati alla vittima durante la rapina.
Accompagnato negli uffici del Commissariato Fidene Serpentara, diretto da Francesco Maria Bova, è stato arrestato per rapina aggravata. Sono in corso ulteriori indagini per un’altra rapina avvenuta il 4 marzo scorso nella stessa via e con lo stesso modus operandi e per la quale l’uomo corrisponde alle descrizioni fornite.
