Ne ha dato notizia la direzione generale della Asl RmG, specificando che la realizzazione delle strutture per l’installazione delle misure di sicurezza detentive, risponde ad una necessità di cure per utenti psichiatrici autori di reato, ed alla necessità di ottemperare a quanto previsto dalle disposizioni di legge in materia, riguardanti il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari.
Non si arresta, intanto, la procedura instauratasi con la presentazione al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del ricorso di iniziativa di alcuni cittadini contro i decreti della Regione Lazio, che hanno sancito pesanti tagli al nosocomio sublacense.
La Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute ha inviato una nota al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nella sua veste di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro della Sanità nel Lazio, invitandolo a trasmettere “le motivazioni poste a sostegno dei provvedimenti impugnati, contro deducendo alle eccezioni mosse dal ricorrente”.
Si tratta della richiesta di fornire spiegazioni valide a motivare l’adozione di ripetute iniziative della Regione Lazio nei riguardi dell’ “Angelucci”, risultate talmente penalizzanti da determinare la presentazione del ricorso.
Fa. Lo.
